Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Venezia la confisca del patrimonio e si trasferì in Ungheria. Tra i centri urbani, proprio Cividale - il punto didi Pordenone tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco di Pordenone, a cura didi grano e di armi che Pietro ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] in profonda mutazione(77) - capace disanare la frattura da tempo in atto studi e dal ruolo di tutore del patrimonio artistico e cantore della Si distingue in questo senso la prosa diPietro Manfrin, L'avvenire di Venezia. Studio, Treviso 1877.
13. ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di suo figlio Pietro e in altri atti coevi, che riguardano un ricchissimo esponente del patriziato come Orio Mastropietro (XII-XIII secolo). Questo arco può essere tracciato proprio perché, sebbene ci si trovi dinanzi a patrimonidiSan Maurizio ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] con gli anni, non ci troviamo di fronte a un patrimonio paragonabile a quello dei maggiori "fisici San Geremia affittata al nipote per 50 ducati, oltre a parti di altre case a San Zulian e a San Basso, e 4 casette da "sarzenti" a SanPietrodi ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] sociale del Regno di Sicilia.
La cronaca di Riccardo diSan Germano (1936-1938 di fronte a compiti che tradizionalmente non rientravano nelle loro esperienze né nel loro patrimonio gladio materiale sia nel potere diPietro ha compreso male la parola ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di precarietà, di paura verso il futuro. Convinti che non si poteva rischiare la dispersione dei patrimoni, sugli avvocati delle corti diSan Marco e Rialto nonché sull'applicazione delle leggi in materia di compromessi e di testamenti (54); ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e custode del patrimonio librario tutto, usciva ’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e Rinascimento», 1, 1987, pp. 189-239.
5 L. Valla, In lode disan Tommaso , cit., p. 147; cfr. G. Bonnant, Pietro Giannone à Genève et la publication de ses oeuvres en ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] diPietrodi Angelo degli Ubaldi: a questi anni diPatrimonio (Simonsohn, 1989, doc. 620). Pur non essendoci esplicite testimonianze sulle responsabilità di diresse verso Nord: dopo aver predicato a Borgo San Sepolcro, si recò a Forlì e, in seguito ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] di un monumento dedicato a Vittorio Emanuele. I Conventuali persero il loro collegio diSandi dura prova: come continuare nelle proprie attività senza un solido patrimonio finanziario e culturale? Il clero secolare tentava di padre Pietro Parente, ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] di quanti, consenzienti in cuor loro all'evangelismo calvinista, non intendevano tuttavia rischiare la perdita del patrimoniodi Lutero.
6. Pietro Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di 72. Giovanni Soranzo, Rapporti disan Carlo Borromeo con la ...
Leggi Tutto
patrimonio
patrimònio s. m. [dal lat. patrimonium, der. di pater -tris «padre»]. – 1. a. Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede: amministrare il proprio p.; accrescere, sperperare, consumare...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...