Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] tutti i mammiferi, conosciuta con il nome di proteina prionica cellulare (PrPc). La proteina del prione origina quindi dal patrimoniogenetico dell'ospite e non è il prodotto di un acido nucleico virale. Per ragioni ancora sconosciute, la PrPc assume ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] (MZ), condividono i geni e l'ambiente socioculturale. I gemelli non identici, dizigotici (DZ), possiedono un patrimoniogenetico che si sovrappone solo parzialmente, mentre condividono l'ambiente nella stessa misura dei gemelli monozigotici. Se la ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] della mungitura. Vi possono essere difficoltà di natura genetica perché non tutte le razze e, nella stessa trasformazioni socio-economiche del paese.
Produzione zootecnica. - Il patrimonio zootecnico italiano, secondo i dati ISTAT al 1° dicembre ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] 'idoneità finale di una femmina possono non dipendere in modo assolutamente diretto dal suo compagno, vale a dire dal patrimoniogenetico e dal comportamento di questi. In alcuni casi può assumere invece particolare importanza la natura delle risorse ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] recentemente messa in discussione. Il suo ragionamento infatti sarebbe valido solo se la regina ricevesse lo sperma, e dunque il patrimoniogenetico maschile di un solo fuco, ma le cose stanno diversamente. Nel corso del volo nuziale l'ape regina fa ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] sono molto antichi, la conclusione più ragionevole sembra essere quella che i neandertaliani non hanno contribuito al patrimoniogenetico delle popolazioni moderne in misura rilevante.
Il DNA antico e l'origine delle malattie
In senso sia biologico ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] nella fase conclusiva della mitosi, definì questa una "mitosi differenziale" in quanto provocava una suddivisione ineguale del patrimoniogenetico. Da osservazioni, altrove compiute, il G. era indotto a intendere il processo qui descritto come comune ...
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evoluzione reticolata
Alessandro Minelli
La struttura ramificata dell’albero si presta bene a rappresentare i rapporti di parentela tra le diverse specie, nella misura in cui essi corrispondono al modello [...] coinvolti nell’ibridazione sono in genere molto affini tra loro e quindi la messa in comune dei loro patrimonigenetici non modifica sostanzialmente la struttura ramificata dell’albero filogenetico. Diversa è la situazione nel caso del trasferimento ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] periferia sensitiva, potrebbe fornire un quadro ideale per una programmazione genetica e periodica del cervello. J. P. Sastre (v e altri, 1965) hanno consentito di acquisire un patrimonio di conoscenze diagnostiche di notevole valore pratico. Non va ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] attraverso meccanismi ereditari di tipo lamarckiano e divengono patrimonio di tutta la specie. In questo modo, tra ', cioè non appresi durante l'ontogenesi; b) ereditari, geneticamente determinati e propri della specie; c) generati da forze interne ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
cibo genetico
loc. s.le m. Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni di laboratorio. ◆ Questo per [Jeremy] Rifkin è monopolio e se riuscirà a dimostrarlo in punta di...