Patrizia romana (sec. 3º-4º d. C.). Irritata contro il diacono cartaginese Ceciliano per averle questi rimproverato un culto superstizioso, si unì ai chierici Botrio e Telestio nel contestare la validità [...] dell'elezione a vescovo di Ceciliano, che finì deposto. A lui fu sostituito Maggiorino, favorevole a L., il quale elesse altri vescovi della sua fazione, dando origine allo scisma donatista ...
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Patrizia romana (Roma 347 - Betlemme 404). Sposa al senatore Tossozio, ne ebbe cinque figli: Paolina, Blesilla, Eustochio, Rufina e Tossozio. Vedova, con Blesilla ed Eustochio fece parte del famoso cenacolo [...] romano riunito intorno a s. Girolamo, che ella, con Eustochio (dopo la morte di Blesilla), seguì in Palestina: a Betlemme fondò un monastero femminile. Festa, 26 gennaio ...
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Patrizia genovese (Genova 1684 - Milano 1777); sposò Giovanni Benedetto Borromeo. Cultura, finezza di tratto e di spirito, intelligenza le fecero raggiungere un posto di prim'ordine nell'aristocrazia milanese, [...] ma, parteggiando per la Spagna nella guerra di successione austriaca, dovette subire, per opera di Maria Teresa, esilio e sequestro dei beni ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] (di cui è parte preminente il deltoide), vascolari, nervose ecc. (v. il capitolo Arti superiori, Spalla).
1. Struttura
di Patrizia Vernole
La parte ossea della spalla è costituita da scapola, clavicola e testa dell'omero. La scapola è un osso piatto ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] finora trovare stadi intermedi tra la situazione presente negli Invertebrati e quella dei Vertebrati.
3. Ontogenesi
di Patrizia Vernole
Alla 3ª settimana, nell’embrione umano, quando il nutrimento fornito dall’ovocita non è più sufficiente ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] - Rovereto, 18-20 maggio 1989), a cura di E. Banfi & P. Cordin, Roma, Bulzoni, pp. 203-228.
Bertini Malgarini, Patrizia (1994), L’italiano fuori d’Italia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 ...
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Filologo romanzo, nato a Cremona il 3 giugno 1920. Ha insegnato nella università di Torino (dal 1962), e (dal 1974) in quella di Firenze. Socio dell'Accademia della Crusca (dal 1972), ne ha diretto dal 1973 al 1983 l'''Opera del Vocabolario'' (vedi il suo Al servizio del vocabolario della lingua italiana, 1979); socio dell'Accademia delle scienze di Torino; condirettore e direttore responsabile di ...
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. Famiglia patrizia pisana, conti, cavalieri di S. Stefano. Antonio priore nel 1461 già risiede nel gotico palazzo di Lungarno; Mariano nella guerra del 1497 comandante della Torre del Parlascio; Pietro [...] nel 1503 comandante della fortezza di Vicopisano; Mariano e Paolo al governo nel 1512, 1518, 1517; Onorato nel 1601 fonda una commenda dell'ordine di S. Stefano, ecc.; Cosimo Baldassarre il 9 novembre ...
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Gente patrizia romana, il cui gentilizio Claudius (variante ortografica Clodius) è fatto derivare dal sabino Clausus; vi era inoltre in Roma una gente Claudia plebea. Si dicevano oriundi dalla sabina Regillum [...] , poco dopo la cacciata dei re; sarebbero stati 5000 fra signori e clienti e il loro capo Attus Clausus fu accolto nel patriziato ed ebbe oltre l'Aniene il terreno che fu poi il territorio della tribù Claudia. I Claudî appaiono nei fasti dal 495 a ...
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. Famiglia patrizia veneziana, che appare nella storia divisa in due rami. Fu una delle più cospicue nella vita politica veneziana, a cominciare dal più remoto rappresentante di cui si abbia sicura notizia, [...] Doimo (1070). Fino al '500 i C. primeggiano nell'attività militare e diplomatica. Giacomo, nel 1177, è uno dei dodici ambasciatori a Federico I nella controversia con Alessandro III; Pietro di Nicolò, ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...