CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] favorevole all'attività di altri maestri. Il C. infatti aprì un proprio studio, in una casa di proprietà della famiglia patrizia degli Zambeccari; e a Bologna il C. proseguì proficuamente la sua attività fino alla fine.
Il Malvasia (II, p. 381 ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] l'inglese, unendo alla coscienziosa preparazione filologica una sensibilità acuta e attenta. Nel 1870 sposò il marchese Luigi Venuti, patrizio di Cortona, che la lasciò vedova nel 1882. Dall'anno del matrimonio usò trascorrere gli inverni a Roma e le ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] d'Alba, con la damigella Irene Teresa Massimino torinese (Torino s.d.), il sonetto veneziano Al sior Giuseppe Vernazza patrizio albesan nelle sue nozze colla nobil donna Giacinta Fauzon (Vercelli s.d.), e innumerevoli altre piccole composizioni d ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] Morosini, Venetiis 1623, pp. 4-9).
Il L., tornato a Venezia alla fine del 1583 e insignito della toga patrizia, procedeva intanto nella sua fervida attività di studio; frequentava abitualmente la Biblioteca Marciana e si dedicava a una formidabile ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] , si ebbe dal 923 (o dal 926, ma la cronologia dei fatti è solo probabile) con la dismissione della titolatura patrizia bizantina. Forse sullo scorcio degli anni Venti l'alleanza stipulata da G. con Landolfo (I), per avviare una campagna militare ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] non si conosce la destinazione (Id., III, pp. 86 s.); mentre il 3 marzo s'impegnò con la badessa del monastero di S. Patrizia a decorare una cappella con otto figure in marmo, anch'esse perdute (ibid., pp. 598 s.). Gli è stato inoltre attribuito il ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] a porta di Termini (ora via Garibaldi). Ciò conferma che tutti i lavori che si andavano compiendo per la grande casa patrizia erano - sin dall'inizio - sotto la regia del C., architetto di fiducia del magnifico Guglielmo. Dal gennaio del 1494, la sua ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] in banco" l'aveva lodato in quella occasione.
Ritornato a Venezia, il C. riprese a frequentare la Barbaro: è la stessa patrizia a sottoscrivere una dedica a Lodovico Morosini per Le Rime di M. Lodovico Ariosto non più viste, et nuovamente stampate a ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] e di comportamenti dell'epoca. Infatti, mentre tesse l'elogio della madre, il D. descrive anche l'interno di una casa patrizia e ne segue gli avvenimenti, la vita quotidiana. La "madre di fameglia" ne è evidentemente al centro: l'opera educativa che ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] fabbricazione della carta (al pari di altri esponenti della classe nobiliare, di toga o di più antica estrazione patrizia, interessati alla lavorazione della lana, della seta o all'attività mineraria), costituiranno, insieme con alcuni gruppi della ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...