CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] dei precedenti storici meglio si saldano con una polemica volontà di denuncia dell'egoismo e della corruttela dell'ordine patrizio, "che da due secoli dispone del prezzo del pane, delle mete delle carni e dei commestibili, approfittando di queste ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] , dedicata dall'autore a Leonardo Bruni e mai pubblicata prima di allora, è seguita da una lettera del L. al patrizio cremonese Borso Cavitelli, possessore del manoscritto su cui venne condotta l'edizione, e da un decasticon del pavese Pier Maria ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] beneficando i dipendenti della sua antichissima famiglia, che con lei si estingueva.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, Discendenze patrizie, I, cc. 113-14; Mss. P. D., c. 1276121 (è il contratto di nozze della B. collo Zorzi in data ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] una vita conforme al grado". E risulta in effetti che i Dal Borgo avevano possedimenti, oltre che in Pisa (la casa patrizia sorgeva nel quartiere di Chinzica, in prossimità della chiesa di S. Martino), a Nord della città, nel circondario di Pugnano ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] 22 ag. 1791 fu ammesso quale cavaliere nell'Ordine di Malta e sposò quindi Ippolita Martinengo, anch'essa di famiglia patrizia, dalla quale ebbe sei figli.
Nel 1797 si impegnò, unitamente al fratello Nicola, nelle vicende rivoluzionarie bresciane, il ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] anno 1766 che un viaggiatore inglese, Peter Beckford, ebbe l'occasione di sentirlo suonare il clavicembalo in una casa patrizia romana. Intuendone le grandi possibilità, il Beckford convinse la famiglia ad affidargli il ragazzo per portarlo con se in ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Tele Alto Milanese e Antenna Tre, dove fu conduttore e ospite di vari show, a volte a fianco della nuova compagna Patrizia Caselli, di trentasei anni più giovane di lui, con la quale ebbe l’ultima importante relazione negli anni Ottanta.
Nella sua ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] quale ebbe un figlio di nome Domenico (Demattè, 1982, p. 46); il matrimonio con la discendente di una famiglia patrizia attesta la notevole ascesa sociale del pittore che, seppur giovane, era riuscito a inserirsi nel ristretto giro della nobiltà ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] cognizioni in fatto di filosofia naturale. Il B. dovette frequentare familiarmente, certo con mansioni culturali, la famiglia patrizia veneziana dei Donà: ciò resterebbe anche confermato dal contesto di una lunga e importante lettera-relazione dal B ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] attorno al quale si coordinarono fino agli anni Settanta le varie conventicole filoprotestanti lucchesi di estrazione sia mezzana sia patrizia.
A partire dal 1546 il L. entrò spesso anche nella composizione dell'Offizio cittadino sopra le scuole, che ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...