FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] "di una stessa patria et alieni", cioè non veneti, cioè non sudditi della Serenissima.
Forse fu anche per 429. Relativamente ai Ferrari nobili, cfr. E. Nasalli Rocca, Il patriziato piacentino..., in Studi... in on. di C. Manaresi, Milano 1953 ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] come era consuetudine per i giovani appartenenti al patriziato veneziano - dedicandosi al commercio e ai 1829, pp. 23, 39, 41, 44, 56, 85, 102, 158; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di T. Gar-A. Sagredo, in Arch. stor. ital ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] di spezie, non appartenente al patriziato. Questo matrimonio potrebbe testimoniare un , in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 3, pp. 140, 143; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in Arch. stor. italiano ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] , X, p. 86; G. Soranzo, Bibliografia venez., Venezia 1885, p. 363; C. F. Bianchi, Mem. sull'antichiss. e nobiliss. famiglia patriziaveneta de Cornaro, Zara 1886, p. 14; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 229-235 passim;A. Valori ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] in quel grande avvenimento politico e mondano che fu per la nobiltà italiana il convegno di Bologna, cui i patriziveneti concorsero numerosissimi. La parte affidata alla solenne ambasceria di quattro oratori era di pura parata, ché il negoziato ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] la morte del doge F. L. in tre sonetti inediti, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIV (1917), 1, pp. 168-170; N. Papadopoli S. Stefano, ibid., pp. 54-69; V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica, Roma 1997, pp. 114, 156, 261 ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] una traduzione del F. del De officiis ciceroniano. C'è da dire che l'affermazione della versione del patrizioveneto Federico Vendramin dello stesso testo - così suscettibile di fornire spunti per arricchire l'automotivazione all'impegno politico da ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] dell'Inquisizione, appoggiati da settori influenti del patriziato della Repubblica, che, in tal caso, tra 70 e i 100 mila scudi per la guerra in corso - in terra veneta. E le mosse del C. in tal senso costituiscono il preludio della riammissione del ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] radicali dell'umore tutt'al più liberalmente costituzionalistico del contesto veneto, si espose a dure critiche. Così dall'ambiente veneziano, che mal tollerava le misure contro il patriziato, venne il rimprovero di ricambiare con la requisizione dei ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] sostituito da altri, sia nell'Ordine sia al servizio della Repubblica e del patriziato. Nel triennio 1726-29 fu commissario e visitatore generale della provincia veneta. Intorno al 1730, scelto da padre Giuseppe Maria d'Evora, commissario generale ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...