CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] , X, p. 86; G. Soranzo, Bibliografia venez., Venezia 1885, p. 363; C. F. Bianchi, Mem. sull'antichiss. e nobiliss. famiglia patriziaveneta de Cornaro, Zara 1886, p. 14; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 229-235 passim;A. Valori ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] in quel grande avvenimento politico e mondano che fu per la nobiltà italiana il convegno di Bologna, cui i patriziveneti concorsero numerosissimi. La parte affidata alla solenne ambasceria di quattro oratori era di pura parata, ché il negoziato ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] la morte del doge F. L. in tre sonetti inediti, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIV (1917), 1, pp. 168-170; N. Papadopoli S. Stefano, ibid., pp. 54-69; V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica, Roma 1997, pp. 114, 156, 261 ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] una traduzione del F. del De officiis ciceroniano. C'è da dire che l'affermazione della versione del patrizioveneto Federico Vendramin dello stesso testo - così suscettibile di fornire spunti per arricchire l'automotivazione all'impegno politico da ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] dell'Inquisizione, appoggiati da settori influenti del patriziato della Repubblica, che, in tal caso, tra 70 e i 100 mila scudi per la guerra in corso - in terra veneta. E le mosse del C. in tal senso costituiscono il preludio della riammissione del ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] radicali dell'umore tutt'al più liberalmente costituzionalistico del contesto veneto, si espose a dure critiche. Così dall'ambiente veneziano, che mal tollerava le misure contro il patriziato, venne il rimprovero di ricambiare con la requisizione dei ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] sostituito da altri, sia nell'Ordine sia al servizio della Repubblica e del patriziato. Nel triennio 1726-29 fu commissario e visitatore generale della provincia veneta. Intorno al 1730, scelto da padre Giuseppe Maria d'Evora, commissario generale ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] dieci, Lettere rettori, b. 5, nn. 40 s., 45-66; Miscell. codd., I, Storia veneta, reg. 45, cc. 135-139v (suppliche per l'iscrizione dei figli al patriziato); ibid., b. 149 (suppliche per il cavalierato di Cipro); Riformatori dello Studio di Padova ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] lasciò la piazza e, raggiunto il campo svizzero-veneto al comando del cardinale M. Schiner accampato a poca 795, f. Grumelli; Torino, Bibl. reale, A. Manno, Il patriziato subalpino, XIV (dattiloscritto), p. 599; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] contempo personalità e insegnamento del L. avevano suscitato nel Veneto echi favorevoli; i riformatori dello Studio di Padova una decina di sonetti per nozze o monacazioni del patriziato veneziano. In filosofia e teologia, secondo le direttive ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...