LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] J.T. Spike, Firenze 1986, pp. 13-38; P. L. (catal., Venezia), a cura di A. Mariuz - G. Pavanello - G. Romanelli, Milano 1993 Del Negro, "Amato da tutta la veneta nobiltà". P. L. e il patriziato veneto, ibid., pp. 225-241; G. Busetto, P. L. alla ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] .
Nel 1675, negli anni che la storiografia veneziana contemporanea definisce come quelli dell’‘antimito veneziano’, e cioè quando diversi scrittori patrizi e stranieri fecero circolare gli uni opere manoscritte clandestine, gli altri libri a stampa ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] che P. Contarini, secondo la volontà del patriziato veneto e le indicazioni testamentarie di Giberti, , Roma 1959, ad ind.; VI, ibid. 1944, ad ind.; P. Paschini, Venezia e l’Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind.; F ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] raggruppavano i più brillanti e ricchi rampolli del patriziato; in tale veste, nel gennaio 1521 accompagnò , un mese dopo a Brescia. Di qui spedì le sue robe a Venezia, mentre egli preferì recarsi direttamente a Roma.
Dopo tanto prodigarsi e tante ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] del governo cittadino, dominato dal locale patriziato, promuovendo una revisione degli statuti, ordinando , Lettere, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1956-58, ad ind.; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-60, ad ind.; P. Pellini ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] 1785). Il G. denunciava senza mezzi termini l'esistenza a Venezia di uno Stato nello Stato, la concentrazione del potere decisionale nella mani d'una ristretta schiera di patrizi che, di fatto, manipolava le deliberazioni dei più importanti organi ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] il 22 ag. 1434; promotore fu Prosdocimo de' Conti, famoso docente di diritto canonico.
Piuttosto eccezionale per un patrizioveneziano il doppio titolo universitario, ma mentre della formazione filosofica non sono molto evidenti le tracce nei suoi ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] , Introduzione a M. Sanudo, Le Vite dei dogi (1474-1494), I, Padova 1989, pp. XI-LXXII; M. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989, pp. 635-637; A. Caracciolo Aricò, Una testimonianza inedita di M. S. umanista: l’inedito De ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] di Verona …, Verona 1820, ad ind.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1824-53, II, p. 146; III, pp. 406 s.; IV, p. CXXV (1985), p. 89; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1986, ad ind.; Atti e Mem. della ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] modo di allacciare rapporti con membri dell’accademia degli Incogniti, la principale accademia libertina d’Italia, dominata dal patrizioveneziano Giovanni Francesco Loredan. A Padova, appena ventenne, pubblicò il primo scritto a stampa, Il sole ne ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...