DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] frequentazione degli ambienti intellettuali, ecclesiastici e patrizi della Repubblica, il D. venne altresì maturando l'idea di affrontare, con un lavoro di solida erudizione, il problema della "libertà" diVenezia, delle sue origini e dei suoi ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] a bordo - insieme con un suo segretario - un altro suo dipendente, Patriziodi Conti, che, dopo essersi qualificato console veneziano, mostrò numerosi campioni di prodotti dei paesi recentemente Scoperti. sui quali l'infante esercitava i diritti che ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] della diocesi. All’interno del patriziatoveneziano si creò una divisione sulla linea da seguire: l’oligarchia più potente e ricca si mosse con prudenza; ma nel febbraio del 1750 essa cedette alla richiesta del Senato di inviare a Roma Querini perché ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] e vi si trasferì. In tal modo, quando i suoi discendenti tornarono a Venezia, erano sì ricchi "di denari, argenti et gioglie", ma senza più l'appartenenza al patriziato.
Senonché di questi presunti tesori greci non appare traccia: il padre del C ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] entrarono in Padova: la primavera successiva il G. si recò a Venezia, dove il doge Antonio Venier, il 1° aprile, gli concesse il titolo dipatrizioveneziano. Nel mese di giugno di quello stesso anno, il G. partiva da Mantova per Milano, per ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] soggiorno a Benevento presso il principe di Riccia; anch'egli appartenente al partito patrizio, e a Napoli, si recò in Puglia per imbarcarsi, insieme con il Macchia, alla volta diVenezia. Di qui il C., essendo stata accolta la sua richiesta, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche, la nuova teoria del moto, la fondazione della fisica su [...] telescopio e lo dona alla Repubblica diVenezia, ricevendo in cambio un congruo aumento di stipendio. Nei mesi successivi (nell’ fiorentino Filippo Salviati (1583-1614), sostenitore di Copernico, il patrizio veneto Giovan Francesco Sagredo (1571-1620 ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] del deceduto risulta essere di circa 34 anni (Archivio di Stato diVenezia, Necrologio n. 58, Provveditori alla Sanità n. 852), le fonti a stampa, avrebbe potuto agevolmente favorire l'incontro del casato patrizio con il pittore.
Dopo aver assolto a ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] , 467, 469; G. Cozzi, Ildoge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziatoveneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 155, 158, 161 ss., 287 s., 298; A. Da Mosto, I dogi diVenezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 356, 360 ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] quale fece parte con continuità fino al 1617. La sua attività a Venezia va però anticipata di almeno un decennio, dal momento che nel 1571-72 lavorava per il patrizio Ludovico Priuli, figlio del doge Girolamo e importante uomo politico, insignito ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...