ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] di Onorio I, il palazzo del Laterano fu infatti preso d’assalto su istigazione del patrizio Maurizio Storia d’Italia, I, Torino 1980, pp. 52 s., 356; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, ibid., p. 356; R. Krautheimer, Rome. Profile ...
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SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] Mazzone di Miglionico, nel settembre del 1569, dedicò una raccolta di madrigali a cinque voci edita a Venezia.
Nel clima di tensione carriera appellandolo patrizio napoletano.
L’unica sua opera consisté in una selezione di sessantuno decisioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apprezzato come ingegnere, ma poco stimato dalla critica per le sue scelte stilistiche, [...] , in questi anni realizza due fra le sue opere migliori: il pozzo di San Patrizio a Orvieto e la Zecca di Banchi.
Il pozzo di San Patrizio a Orvieto (1527), espressione di grande ingegno tecnico, è un episodio connesso alle fortificazioni e atto a ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] ultimo a Venezia; nel 1566 dimora per un certo tempo nella città estense. Come patrizio veneto, inoltre , La commedia, I, Milano s. d., pp. 248-251; M. Catalano, Vita di L. Ariosto ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1930, pp. 189, 484 s., 496 ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] ; ebbe modo inoltre di frequentare Luigi Alamanni, ospite del fratello Carlo, quando dovette riparare a Venezia perché compromesso in una congiura antimedicea (1522).
L'attività letteraria non distolse tuttavia il giovane patrizio dalla vita pubblica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Antonello da Messina è una delle figure chiave della pittura del Quattrocento. Formatosi [...] che entro la fine di quell’anno l’artista fosse giunto a Venezia.
Antonello a Venezia
Il viaggio deve essere avvenuto via nave, ovvero con il sistema più veloce e meno rischioso, presumibilmente tramite i buoni uffici del patrizio Pietro Bon, già ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] patrizio romano, con trasmissibilità a tutti i suoi discendenti maschi. Nel 1834 Gregorio XVI gli aveva inoltre donato il corpo didi ridefinizione urbanistica legato al progetto per costruire a Venezia la stazione ferroviaria (A. Bernardello, Venezia ...
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Ungheria (Ungaria)
Filippo Brancucci
Tibor Kardos
Carlo Martello indica a D. l'U. come quella terra che 'l Danubio riga / poi che le ripe tedesche abbandona (Pd VIII 65-66), dandoci un quadro abbastanza [...] regno in secolari conflitti con Venezia e quindi con Bisanzio. La politica di espansione, tuttavia, logorò il potere decise di fare un pellegrinaggio con l'intenzione di terminarlo alla grotta di San Patrizio.
Tuttavia il primo segno del culto di D ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] verso il ceto sociale cui apparteneva - il patriziatoveneziano - la vita dell'umanista reca il segno pirati, ed unico conforto il B. poté trarre soltanto dalla raccolta di iscrizioni antiche. Ma il peggio venne quando il segretario gli rese ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] di guidare l’avvio delle riforme. Nel gennaio 1848 fu eletto nella deputazione dipatrizi genovesi che tentò, senza successo, di 128-153; A. Codignola, Goffredo Mameli. La vita e gli scritti, I, Venezia 1927, pp. 136, 162 s., 211, 227, 231s., 295 s.;V ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...