COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] specie "dopo la morte", sopraggiunta in quel torno di tempo, del padre.
Così Ciro di Pers - suo cugino, figlio di Ginevra Colloredo, una sorella del padre del C. - informa il patrizioveneziano Alvise Molin al quale fa soprattutto presente come al ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] di sangue, quella antica e "generosa". Nelle prime opere, non potendosi definire altrimenti, si diceva patriziodi Cava d'opuscoli scientifici e filologici, I, Venezia 1728, p. 157; G. G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1757, p ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] . È possibile che la sua tomba fosse collocata nella cappella reale di Holyrood, a Edimburgo, o nelle vicine chiese di St. Giles o dei Greyfriars.
Fonti e Bibl: Arch. di Stato diVenezia, Misc. codd., I, Storia veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] patrizio poco più che trentenne e privo di particolari benemerenze culturali (salvo forse quella didi edizione di testi e di raccolta di documenti. Accantonata l'ipotesi di un secondo tomo della Storia diVenezia, tentò di promuovere una silloge di ...
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TREVISANI, Angelo
Andrea Polati
– Nacque intorno al 1669 presumibilmente a Venezia, anche se mancano i necessari riscontri documentari. La prima notizia che lo riguarda risale al 1687, quando «Anzoletto [...] che compone il ciclo di martiri e apostoli voluto dal patrizio Andrea Stazio per la chiesa lagunare di S. Stae, fu consegnato agosto del 1753, quando gli subentrò un altro affittuario (Archivio di Stato diVenezia, Ss. Cosma e Damiano, b. 19, f. 44). ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] molti e la raccomandazione della Repubblica di S. Marco, non mancarono di esercitare il loro peso sulla decisione del papa a favore dei patrizioveneziano.
Dapprima diacono con il titolo di S. Teodoro, alla morte di Cornelio Pisani, il 25 giugno 1554 ...
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NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] , IV, 1, Brescia 1979, ad ind.; IV, 2, ibid. 1981, ad ind.; F. Ambrosini, Storie dipatrizi e di eresia nella Venezia del ’500, Milano 1999, ad ind.; G. Benzoni, Trento 1563: una discussione tra veneziani in trasferta, in Per il Cinquecento religioso ...
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SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima diVenezia, [...] collega bergamasco; nello stesso anno si cimentò nell’addobbo della sala da ballo di palazzo Venezia su incarico dell’ambasciatore della Repubblica Serenissima, il patrizio Girolamo Zulian (1730-1795 circa).
Data al periodo romano anche l’incontro ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] ’umanista fosse già in stato di libertà, come molti altri suoi concittadini originari della Repubblica diVenezia rifugiatisi a Pera in quel Tra i suoi allievi figurarono figli di famiglie patrizie e destinati alla carriera pubblica (Valseriati ...
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TARABOTTI, Arcangela
Rossella Lalli
(Elena Cassandra). – Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello, nel 1604, da Stefano, chimico, e da Maria Cadena; non si conosce la data di nascita, ma solo quella [...] rapporti fra Tarabotti e Giovan Francesco Loredan, patrizioveneziano e fondatore dell’Accademia degli Incogniti, una precedente (e più compromettente) dedica alla Repubblica diVenezia, che approvava e anzi incentivava la pratica delle monacazioni ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...