ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] non può fare a meno di esaltare la grandezza della tradizione patrizia e consolare di A. e la sua forza vera o presunta ., XXI(1937), pp. 51-56; Id., Motivi dinastici nella nomina imperiale di Antemio, in Riv. di filol. e istruzione classica, LXV ( ...
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Sicilia
Regione a statuto speciale dell’Italia insulare, con capoluogo Palermo.
Antichità
Sin dagli inizi del 5° millennio a.C. nella parte orient. dell’isola e nelle Isole Eolie si hanno testimonianze [...] con capitale Siracusa, governata da uno stratego o da un patrizio. L’influsso di Bisanzio fu forte, sebbene lo stato alla pressione araba, ventilando il progetto di riportare la sede imperiale a Roma, dopo aver vinto i longobardi. Il progetto fallì ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] degli Ottomani. Questi era imparentato con i Comneni, la famiglia imperiale di Trebisonda spodestata nel 1461 dal sultano turco Maometto II, e attraverso di loro con le principali famiglie patrizie di Venezia. Gli scambi di ambasciatori che si erano ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] pervenuti sino a noi: i diplomi d'Italia emanano tutti dalla cancelleria imperiale. Tale situazione non mutò con la morte di Carlo Magno (28 riservato e che aveva più volte esercitato, come patrizio ed imperatore, su Roma e sui territori dipendenti ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] era provveditore di Comun, fu eletto ambasciatore in Spagna: patrizio giovane ma dottissimo, commentò il Sanuto, e pieno di ogni di passare il Po per soccorrere il papa contro le truppe imperiali, egli sostenne l'opposto parere, che poi prevalse, di ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] per un'indiretta critica all'eccessiva parsimonia di qualche patrizio veneto: "prometto e m'obligo di far sì che il 24 marzo 1554 fu nominato ambasciatore presso la corte imperiale e vi assunse l'incarico nel mese di novembre, adoperandosi ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] chiesa fu intitolata a S. Martino, protettore dei militari, il santo che da giovane era stato come lui ufficiale della cavalleria imperiale.
Piccolomini morì a Vienna il 10 agosto 1656. Il feudo di Amalfi, per il quale egli non aveva mai versato all ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] la città; egli dovette allora riconoscere la sovranità imperiale e consegnare come ostaggio un figlio, che fu , Lipsiae 1934, p. 1017; A. Salinas, Sigillo greco di un M. patrizio e doge di Amalfi, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XIX ( ...
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ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] mentre durava ancora l'assedio di Pavia. A. riparò e rimase lungamente esule alla corte imperiale bizantina, dove fu insignito della dignità di patrizio.
Sperava di ottenerne aiuti per riconquistare il trono, ed alle sue sollecitazioni unì le proprie ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] i Longobardi e in cambio della nomina di Pipino a patrizio romano, il Ducato di Roma (considerato già appartenente alla alta sovranità della Santa Sede. Nel 1278, per rinuncia imperiale, anche la Romagna era riconosciuta parte del Patrimonio.
Lo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...