Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] macellaio; il grammatico Ottato, ‘console’ e ‘patrizio’ della nuova città, sposò la figlia di un Roman Empire, cit., pp. 391-392: «There must be no questioning the imperial judgement: it is close to sacrilege to doubt whether he whom the emperor has ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] regno; come, onoratissimo da Giustiniano, lo stesso caput Senatus, il patrizio Cetego, che pure, al tempo del primo assedio posto da B. a Roma, i comandanti delle truppe imperiali che la difendevano avevano sospettato di tradimento. D'altra parte il ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] al proconsole Anullino e al vicario Patrizio nei primi giorni del dicembre del Odhal, Constantine’s Epistle to the Bishops at the Council of Arles: a Defense of Imperial Authorship, in The Journal of Religious History, 17 (1993), pp. 274-289.
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la liberazione della Chiesa dal giogo giurisdizionalista del governo imperiale asburgico. Non a caso, circolarono in quei mesi a un partito, come era auspicato, ad esempio, dal patrizio lombardo Stefano Jacini, il quale riteneva possibile superare il ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] celebre Libellus ad Leonem X (1513), composto da due patrizi veneziani, P. Giustiniani e V. Querini, approdati poi del nipote C. Carafa (maggio 1556) e presso la corte imperiale del fedele cardinale Rebiba (aprile 1556), P. puntava a guadagnar ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] convincimento che la penisola potesse concorrere alla sua politica imperiale lo indusse a uniformarla al sistema di governo nel terreno del nuovo ordine amministrativo. Sul versante degli antichi patriziati mai venne del tutto meno la nostalgia per l ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] II, IV, VI-XII, ad Indices; A. Ceruti, Gabriele Salvago patrizio genovese. Sue lettere, in Atti d. Soc. lig. di st della storia di Genova, Genova 1955, ad Indicem; A. Sisto, Ifeudi imperiali del Tortonese (secc. XI-XIX), Torino 1956, pp. 89, 91 s ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] le scuole di un qualche livello superiore. Patrizio, un curialis di Tagaste, non aveva la vol. II, pp. 54-83; 86-155; 521-548; A. Brent, The Imperial Cult and the Development of Church Order. Concepts and Images of Authority in Paganism and ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Tommaso, l’ex prefetto del pretorio Asclepiote, il patrizio Foca e altri ancora sono perseguitati. Se il primo Église de Constantinople au VIe s., Paris 1993); J. Meyendorff, Imperial Unity and Christian Divisions. The Church, 450-680 A.D., Crestwood ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] , come dimostrava il caso delle città svizzere, che si erano sottratte all'ubbidienza imperiale e si erano date una struttura confederata. Inoltre, i patrizi altro non erano che discendenti di artigiani e mercanti, e talvolta essi stessi esercitavano ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...