GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] l'agostiniano nipote di donna Dea Boni la diversa comunità religiosa di appartenenza, ma non si può non rilevare il comune patronimico e il fatto che il nome di un frate Bandino sia associato nuovamente a un frate Guido carmelitano. Riferibili forse ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] maggio 1436 una commissione composta da cinque periti nominati dai presidenti dell'Arca e da G. stesso - stavolta citato con il patronimico "di Giovanni" - espresse un giudizio unanime. L'opera fu valutata ben 11 ducati e tre quarti per ogni marca di ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] si veda Bologna, Bibl. univ., ms. 770: A. F. Ghiselli, Mem. ant. mss., vol. XXII, p. 37, con errore di patronimico, ripetuto Ibid., ms.
4207: L. Montefani Caprara, Fam. bol., vol. XXXI, cc. 172-174; corretto in Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] del Medioevo, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), XII, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 133, 140; M.B. Rivaldi, Il patronimico di Vannozza cognata di s. F. Romana, in Benedictina, XXX (1983), pp. 97-108; A. Esposito, S.F. e le comunità ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] fosse la recezione di Paganini lo rivelano le metamorfosi nell’uso del suo stesso nome: ‘Paganini’, da semplice patronimico, diventò un sostantivo antonomastico da attribuire tout court a qualsiasi virtuoso che puntasse a eccitare l’immaginazione del ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.