GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] una guerra estremamente dispendiosa, anche a costo di dolorosi sacrifici territoriali - su tutti la rinuncia a Zara e alla Dalmazia - a Zaccaria Contarini, per richiamarlo all'osservanza dei patti che Venezia aveva a suo tempo stipulato con Treviso ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] della stessa Milano (1450), di cui lo zio, sceso a patti con Venezia e sostenuto da una rivolta popolare, decise di promesso da re Alfonso nel 1457.
Nonostante le acquisizioni territoriali, il condottiero, conscio dell’autorità su cui ormai ...
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Fabio Giglioni
Sussidiarietà (dir. amm.)
Abstract
Pur avendo un'origine relativamente recente, il principio di sussidiarietà si salda perfettamente con il tratto pluralistico dell'ordinamento democratico [...] invece di un altro y, così che quel determinato ente territoriale x dovrà sempre esercitare quella certa funzione, i principi di beni e spazi urbani attraverso la stipula di appositi patti di collaborazione (Giglioni, F., I regolamenti comunali per ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] almeno la sospensione dell'imposta sulle senserie e la conferma dei patti di tregua (23 ott. 1450). Vane furono invece le sue vigorose proteste contro le violazioni territoriali e i saccheggi di cui si rendeva responsabile Tommaso Paleologo, fratello ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] interne, per organizzare più ampi stati territoriali, diretta emanazione delle recenti aristocrazie, che che nel 390 a.C. mettono in pericolo anche Roma la quale, da allora, stringe patti d’alleanza con Caere (Pol., II, 14 ss.; Liv., V, 40, 9 e ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Piacenza, sulla Toscana e su tutti gli eventuali acquisti territoriali che avesse fatto nella penisola, ad esclusione del Milanese in Marano. Ma, una volta concluso il matrimonio, i patti non furono rispettati; cominciava cosi nel 1735 una lunga lite ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] influenza che non si esercitò attraverso strategie di acquisizioni territoriali, che saranno avviate solo sotto Filippo il Bello di mantenere questo rapporto privilegiato si tradusse nel rinnovo dei patti del 1212, avvenuto a Catania nel 1223, nell' ...
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Pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione
Paola Malanetto
Il d.l. 8.4.2013, n. 35, convertito con modificazioni, dall'art. 1, l. 6.6.2013, n. 64, affronta l’ormai cronico ritardo nei pagamenti [...] comunitari.
L’art. 1 bis del d.l. n. 35/2013 incentiva, poi, con appositi stanziamenti, i patti di solidarietà territoriale o patti di stabilità verticale, favorendo la cessione di spazi finanziari dalle Regioni agli enti locali.
1.2 La creazione di ...
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Marina Brollo
Abstract
Il trasferimento del lavoratore costituisce uno strumento di flessibilità gestionale ma, nel contempo, è una vicenda complessa dato che vede contrapposti interessi produttivi-organizzativi [...] quanto calato in un contesto nazionale di scarsa mobilità territoriale a causa di noti fattori di freno derivanti da conflitto tra libertà e sicurezza.
È pacifico che la nullità di ogni patto contrario (co. 9, art. 2103 c.c.) riguarda gli accordi ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] la sua guerra personale contro i Milanesi e a venire a patti con loro. Tuttavia, nonostante tutti gli sforzi messi in come un segnale di disapprovazione verso la politica di espansione territoriale favorita dal doge Foscari. Non così Cessi, e con ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
concertazione sociale
loc. s.le f. Composizione armonica delle posizioni espresse da istituzioni e parti sociali, finalizzata a favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale. ◆ In primo piano il metodo della concertazione sociale...