BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] altre volte ancora in Inghilterra per dirigere al Covent Garden e in altri teatri inglesi: divenne il maestro prediletto di A. Patti, la quale richiese di essere sempre diretta da lui quando si esibiva al Covent Garden (il che avvenne, tranne poche ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] maggio 1861 si esibì per la prima volta accanto ad Adelina Patti nel ruolo di Enrico nella Lucia di Lammermoor di Donizetti, stabilendo di Esmeralda, opera scritta da F. Campana per Adelina Patti, su un libretto tratto da Notre-Dame de Paris di ...
Leggi Tutto
patto parasociale
Marco Cian
Contratto stipulato tra i soci di una società di capitali, diretto a regolare tra di essi l’esercizio dei rispettivi diritti sociali. Il patto può essere concluso da tutti [...] società (per. es., impegnandosi a votare secondo le istruzioni ricevute da un consulente comune, o secondo quanto all’interno del patto di sindacato viene deciso a maggioranza) e i sindacati di blocco, con i quali si introduce un obbligo reciproco di ...
Leggi Tutto
serrata
Tipico mezzo di lotta sindacale degli imprenditori, come lo sciopero è il tipico mezzo di lotta dei lavoratori. Essa consiste nella sospensione dell’attività aziendale con la chiusura, totale [...] sindacati, a ridurre le retribuzioni, ad accettare determinate condizioni di lavoro oppure a rinunciare a pretese di modifica dei patti di lavoro, in senso più favorevole ai lavoratori stessi.
A differenza dello sciopero, si tratta di un mezzo di ...
Leggi Tutto
Juvalta, Erminio
Filosofo italiano (Chiavenna, Sondrio, 1862 - Torino 1934). Allievo di Cantoni nell’univ. di Pavia, dal 1916 fu prof. di filosofia morale nell’univ. di Torino. Si occupò particolarmente [...] si voglia criterio di valutazione che sia posto come normativo». Tali valori (il rispetto della libertà, l’osservanza dei patti e virtù personali quali il dominio di sé, ecc.) sono le condizioni della possibilità che ciascuno persegua i propri valori ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] tappeti e dei merletti, mentre conserva vivacità quello della ceramica (Caltagirone, Santo Stefano di Camastra, Gela e Patti).
Il terziario siciliano si contraddistingue come settore non avanzato, e ciò trova conferma nel notevole peso della pubblica ...
Leggi Tutto
Nato da modesta famiglia a Siracusa verso il 306 a. C., dopo aver militato con onore contro i Cartaginesi, fu riconosciuto stratego, insieme ad Artemidoro, in seguito a iniziativa dei soldati (275-74). [...] quando i Romani sbarcarono quattro legioni nell'isola, G. si ritirò da Messina e, incalzato da Marco Valerio, venne a patti con lui, promettendo di aiutare Roma contro Cartagine, promessa alla quale rimase sempre fedele durante la prima e la seconda ...
Leggi Tutto
NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] in sanguinosissima battaglia M. I. Kutuzov; il 14 entrò in Mosca. In altri tempi, a questo punto, lo zar sarebbe venuto a patti. Ora no: perché ora dietro i sovrani stava la giovinezza ardente delle nazioni. Ed ecco l'incendio di Mosca, la ritirata ...
Leggi Tutto
La colonìa parziaria è un sistema di sfruttamento dei fondi rustici per il quale il proprietario del fondo (o chi altri ne ha il godimento) lo affitta a chi si obblighi di coltivarlo nel comune interesse [...] della gleba e i proprietarî si cominciò in regime di libertà contrattuale a diffondere un tipo di contratto di colonia col patto di dividere i frutti per metà; onde si denominò mezzadria il nuovo rapporto giuridico e mezzadro il colono, il quale, se ...
Leggi Tutto
MORICONI, Valeria
Biancamaria Mazzoleni
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Jesi il 15 novembre 1931. Trasferitasi a Roma, esordisce nel cinema con Gli italiani si voltano, cui seguono parecchi [...] per L. Visconti nell'Arialda di G. Testori, per L. Lucignani in Girotondo di A. Schnitzler e in Un amore a Roma di E. Patti. Con F. Enriquez, E. Luzzati, M. Scaccia e G. Mauri fonda nel 1961 la compagnia dei Quattro, che presenta un repertorio di ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...