BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] seguenti nel corso delle trattative fra il governo italiano e la S. Sede, che avrebbero portato alla stipulazione dei Patti Lateranensi, l'ii febbr. 1929: prima di giungere alla loro fase conclusiva a carattere ufficiale, tali trattative ebbero a ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] apr. 1526 il C. e gli altri sono asserragliati nel palazzo della Signoria. La sera stessa, però, il gruppo scende a patti e si accorda per arrendersi a condizione di aver salva la vita. Come scrive il Nardi, fra quelli che continuano a "romoreggiare ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] eletto, oltre al podestà, quattro capitani e otto anziani. Contemporaneamente avevano dato avvio alle pratiche per la compilazione dei patti di resa che l'ambasceria di cui faceva parte il L. avrebbe recato al principe lombardo appena possibile.
Il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] alla società di assumere l'edizione di queste opere e non fosse riuscito ad ottenerne l'assenso.
I successivi patti del 4 giugno 1472, che gli studiosi sostanzialmente unanimi interpretano come chiarimento ed appendice del contratto del 20 maggio ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] il C., con il compito di firmare un regolare trattato di alleanza con Siena, a cui si giunse il 22 settembre. I patti prevedevano una lega offensiva e difensiva tra le due città per dieci anni e stabilivano che il Visconti avrebbe fornito a Siena ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] conferma nella storia - temi relativi ai rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, all'indomani della stipula dei Patti lateranensi. In coerenza con questa metodologia assunse una posizione critica nei confronti della visione formalistica e sostenne che ...
Leggi Tutto
BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] la sua monografia su Italia,S. Sede e Città del Vaticano (Padova 1931), dove, a seguito della stipulazione dei patti lateranensi, il B. prese in esame il problema della qualificazione della S. Sede come soggetto di diritto internazionale, cogliendone ...
Leggi Tutto
BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] ; alleanza tra Bolognesi e Reggiani). Nel febbraio 1216 intervenne quale membro del consiglio del Comune al giuramento dei patti conclusi con i Fiorentini. Nell'aprile successivo partecipò all'atto con cui il Comune concedeva l'esercizio della zecca ...
Leggi Tutto
DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] , 1444). Nel 1442 fu altresì incaricato di curare la riscossione delle rate di donativo dovute dagli arcivescovi di Cefalù e Patti, dall'archimandrita di Messina e da alcuni grossi feudatari del Catanese e del Messinese.
Qualche anno più tardi, ormai ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] , per volere del re, nella giunta di Sicilia in difesa di alcune prerogative regie che si ritenevano usurpate dal vescovo di Patti. Avendo il C. dimostrato nell'esercizio della carica di avvocato fiscale della Corona nella Camera di S. Chiara "zelo ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...