MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] della libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) apatto, però, che essi sappiano condurre la critica molti dei quali furono occasioni per incontrare Fassoni. Nel racconto scritto aquattro mani con il suo compagno di viaggio e amante, Marocco: ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] Camasio a dare i frutti migliori in termini artistici, conducendo alla realizzazione di un’opera teatrale aquattro mani storia di Alba d’Oltrevita (Lyda Borelli), che stipula un patto con Mephisto (Giulio Bazzini) per riavere la perduta giovinezza. ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] , V. Busdraghi, a istanza di G. Guidoboni). La composizione dell'opera risalirebbe aquattro anni prima, stando a quello che il G sfortunata storia d'amore avvenuta in Sicilia, apatto che poi Ismenio racconti a sua volta una storia amorosa. In questa ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sposata con il conte Ferdinando Anguissola, madre di quattro figli, soggetta a turbe nervose. Per qualche tempo fu incapace di fu la lega di Fiume, che doveva essere il mutuo patto di solidarietà e riscossa delle nazionalità oppresse, per cui furono ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] viene poi liberato, col patto di rimanere sempre lontano la stessa Lia - rappresentano le quattro virtù cardinali e le tre studi franco-ital. nel primo quarto del sec. XX, Roma 1928; A. Roncaglia, B. e la critica francese dell'ultimo secolo, in Libro ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ". Il che è vero solo apatto che si attribuisca a quello "scherzare" il suo significato quattro commedie e un'ampia scelta dell'epistolario). Per le poesie latine si può ricorrere al volume Lirica, a cura di G. Fatini, Bari 1924, e ai Carmina, a ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] della forma dialogica dalle rovine della monologia. Le quattro notti del Cortegiano costituiscono in definitiva una matrice discorsiva di letteratura del comportamento, ciò si rende possibile solo apatto di non privilegiare né l'uno né l'altro ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Zoppola, sito nel feudo degli omonimi nobili, "quattro miglia" da San Vito di Tagliamento (tra Pordenone del conte C. Rangoni, il C. si unì a loro, ch'erano a Modena, e partiva di lì il 18 maggio "interpretazione dell'Arca del Patto" (cfr. L. De ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] volta l'autonomia del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazione di neutralità del 1778 umano e intellettuale e il dibattito su di lui.
A questi quattro testi sono poi da aggiungere gli oltre trenta saggi ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] l'esito ultimo dei Sermoni, apatto di sottolinearne la provocatorietà e il rinvio a una dimensione ulteriore, in edite); nel quarto, sette odi (sei già edite nel 1587); nel quinto, quattro canzoni nuove.
Del 1619 è la Parte terza, in due libri: nel ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...