GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nuove idee in un'opera sul commercio dei grani, ma nel maggio veniva richiamato a Napoli, a causa di un'incauta confidenza diplomatica contro il Pattodifamiglia.
Il G. allora si affrettò a completare il manoscritto e lo lasciò a Diderot e a M.me ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] nelle forme del ritorno del protagonista in famiglia, ha bisogno di un colpo di scena, involontariamente esteriore e poco credibile ispirata delle quali fu la lega di Fiume, che doveva essere il mutuo pattodi solidarietà e riscossa delle nazionalità ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del re di Spagna, discendente l'altra senza saperlo da nobile famiglia romana, ne innamorano entrambi. Arcita viene poi liberato, col pattodi rimanere sempre lontano dalla città; senonché, dopo un ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del feudo pesarese); entrò in crisi la sua fiducia nella famiglia dei Medici, si radicalizzò in lui il sentimento antifrancese, per il Cortegiano ilconcetto di letteratura del comportamento, ciò si rende possibile solo a pattodi non privilegiare né ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Gotiade e l'esito ultimo dei Sermoni, a pattodi sottolinearne la provocatorietà e il rinvio a una dimensione . 1638, all'età di ottantasei anni, ed è sepolto nella cappella difamiglia, nella chiesa di S. Giacomo de' Riformati di S. Francesco.
La ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Difamiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Buonconte, erano suoi figliocci, e a Gubbio.
I cordiali rapporti di B. con la famiglia ducale risalivano almeno al 1456, quando egli era stato fatto abbas commendatarius di Santa Croce di Fonte Avellana.
Da Cesena (7 maggio) B. andò a Bologna (9 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Patto Atlantico (NATO), il G. era per la tesi di non porre alcuna pregiudiziale a tale adesione, per vincere la resistenza di 1° giugno 1966 e là fu sepolto nella cappella difamiglia.
Pur attento e talora appassionato partecipe nella sua lunga vita ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] capelli ricci cotonati, gioielli difamiglia, eccessi da giullare e retorica di un fine intellettuale. Di letture e conoscenze inconsuete per nel processo di edificazione del «regno della libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a patto, però, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] due Ecloghe in terzine, di cui la prima, dialogata, si riferisce alla tragedia scoppiata in seno afia famiglia estense fra il 1505 materia, la tratta scherzando". Il che è vero solo a patto che si attribuisca a quello "scherzare" il suo significato ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ma troppo numerosa famiglia della Croazia, si sarebbe portato in Friuli, in qualità di "Pievano sostituito di Villa" (Castelvetro Arca del Patto" (cfr. L. De Marchi-G. Bertolani, Inventario dei manoscritti della R. Biblioteca Universitaria di Pavia, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...