CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] alla patria possa venir fatto di stabilirsi e rassodarsi con un pattonazionale...". L'ordine del giorno fu approvato dopo alcuni interventi (il C. alle parole "pattonazionale" avrebbe voluto far aggiungere "dettato da un'assemblea costituente"), e ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] quella breve esperienza il L. collaborò all'organo di stampa dei fascisti-mazziniani, Il Nuovo Paese, divenuto poi Il Pattonazionale, Rivista mensile di educazione storica e di cultura mazziniana di cui dal 1925 fu direttore. Tra i molti scritti ...
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MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] sociali, il decentramento su base regionale e il suffragio universale, in vista di una Costituente per riformulare il pattonazionale. Su queste basi programmatiche il 9 marzo 1879 si costituì a Milano la Consociazione repubblicana lombarda e il M ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] formulando la sua critica, coglieva il punto debole dei Patti lateranensi dal punto di vista della Chiesa, e antivedeva i internazionale, il D. avrebbe proposto la DC come "partito nazionale".
L'esito del referendum del 2 giugno 1946 gli affidava in ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] piemontesi. Tra le due parti venne anche stipulato un patto di mutua assistenza, che peraltro non era valido in caso ha stigmatizzato la dominazione francese come poteva farlo uno storico nazionale del sec. XIX; molti dei cronisti locali da ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fu la lega di Fiume, che doveva essere il mutuo patto di solidarietà e riscossa delle nazionalità oppresse, per cui furono presi contatti con rappresentanti dei movimenti nazionali egiziano e irlandese, a cui si aggiunsero belgi, indiani, armeni ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] propizio al primo germogliare di un sentimento di appartenenza nazionale cisalpina ed italica. Ma, in una situazione incerta onorevole e, al tempo stesso, molto onerosa, di venire a patti con l'invasore, non è nemmeno certo che abbia avuto veramente ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] garantire la fedeltà di Bologna. Tornò in tempo per stipulare il patto di Calcarella con F. Sforza (25 marzo; i termini del Celtis e degli umanisti tedeschi di riconoscere l'identità nazionale nella somma delle sue tradizioni. La Roma triumphans, d ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1929 prese la parola in Senato contro i patti lateranensi.
Pur nelle vicende impegnative dei primo Studi a cura dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere e artiin Napoli, Napoli 1967; Lezioni crociane ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionale tedesca per ristabilire l'unità religiosa costrinsero alterare in nessun modo l'assetto degli Stati italiani. Nello stesso patto fu deciso che la questione del matrimonio di Enrico VIII non ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...