COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] nel condurre le trattative, essendo giunta a conoscenza del re la notizia dei patto, concluso nel novembre dell'anno prima due figli, Gaspare e Renato, e quattro figlie Chichola (o Sissera), che andò sposa a Marco della Ratta; Margherita, il cui ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] . Sappiamo che nell'agosto del 1198 Ugo di Bas, a Genova, rinnovò il patto d'alleanza con la città che lo ospitava ormai da fu negativo e di lì a poco il Comune di Pisa ebbe nuovamente un governo, impersonato da quattro rectores, uno dei quali era ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] la loro politica, riteneva opportuno scendere apatti con essi.
Oltre a queste motivazioni di ordine tattico l' I-III, Torino 1967-73, ad indices; P. Nenni, Storia di quattro anni 1919-1922, Milano 1976, ad indicem; G. Candeloro, Storia dell ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] seguramente vencer el enemigo" anche se questo fosse stato quattro volte più numeroso; sul secondo punto, "tomar por di quest'ultimo il Granvelle si decise finalmente a far venire il B. a Napoli, apatto "que fuesse secretamente y que quedasse serrado ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] più affidabile e interessato a realizzare il cosiddetto "patto dei produttori" tra capitale 225 s., 240, 244, 247, 249, 252, 254, 269 s.; G. Chiaromonte, Quattro anni difficili. Il PCI e i sindacati 1979-1983, Roma 1984, passim; Annali dell'economia ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] rieleggibile per nessuna ragione. Siamo disposti a chiamarlo anche re e imperatore: apatto che cambi ogni anno e che, , G. G. e L'Uomo qualunque. Storia e politica incredibile e vera (quattro puntate), in Il Mondo, n.s., 18 aprile - 9 maggio 1971; G ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] ordinava agli scolari dello Studio di trasferirsi in massa per quattro mesi (2 giugno-29 sett. 1232), si accelerarono i venne cassata dal patto definitivo del 20 giugno. Il lodo arbitrale del domenicano, ricordato dagli Statuti (Statuti, a cura di R ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] consentiva al Meilleraye di vivere nel palazzo Mazzarino, apatto di rispettare gli spazi di autonomia della moglie.
suoi spostamenti finché non venne convinto a dargli sepoltura nel collegio delle Quattro Nazioni a Parigi, dove si trovava la tomba ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] guida del PNF un direttorio provvisorio di quattro membri, di cui fu chiamato a far parte anche il Forges Davanzati.
In via "Augusto" (discorso del 20 sett. 1918 a Capri), Roma 1918; La restaurazione del patto di Londra e la difesa di Fiume, ibid. ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] sequestrata dalla polizia, durò solo quattro mesi.
Scrisse anche sulla Rivoluzione a Sturzo, tornato in Italia dall'esilio americano nel 1946: con lui condivideva l'insoddisfazione per il trattato di pace, mentre per proprio conto temeva che il Patto ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...