GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] - a Torino, ad abitare in un appartamento in via d'Angennes (poi via Principe Amedeo), insieme con i suoi quattro fratelli Inghilterra sottoscrivendo, il 26 apr. 1915, il patto di Londra, che impegnava l'Italia a entrare in guerra entro il 26 maggio. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] al trattato pubblico Filippo II volle aggiungere alcuni patti segreti, concordati fra i due sovrani il 26 il governo di Nizza e il comando delle quattro galere sabaude, con tre delle quali si distinse poi a Lepanto. Uomini d'arme di solida e provata ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] non assembrare soldatesche o costruire fortezze alla distanza di quattro leghe dalla città.
Per quanto si trattasse di una . ritenne più opportuno scendere apatti con il Richelieu con una convenzione firmata in quello stesso mese a Susa. Al duca di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] però i relativi assegni per i successivi quattro anni, dopo un primo tentativo non riuscito a cagione dell'età (1775) ottenne il , dell'eguaglianza tra tutti gli uomini sanzionata dal patto sociale, della volontà generale come origine della legge ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e quindi di promotore di iniziative politiche, egli fu il principale artefice del patto di unità d'azione tra PCd'I (ne fu il firmatario insieme . 179-182).
Con la mente fissa a tre o quattro obiettivi fondamentali (abbattimento del fascismo, pace ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] a differenza di Benedetto XIII non era legato da alcun patto di elezione, condannò costantemente le tre viae. Le sue offerte a viaggio, di durata insolitamente lunga, di un'ambasceria di quattro membri capeggiata da Pierre Ravat, vescovo di St.-Pons, ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] interna e alla rovina di ognuno dei potentati stretti nel patto. Nell'autunno 1469 il re di Napoli Ferdinando I, per a Pavia il 18 maggio 1470, l'altro a Milano il 3 nov. 1471, rogati dal notaio Cristoforo Cambiaghi, suo segretario. G. ebbe quattro ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , Maria Giuseppa, e nel marzo 1767 F. firmò il patto nuziale. La subitanea morte dell'arciduchessa colpita da vaiolo (ottobre presieduta dal Ruffo, destinata a decadere al suo definitivo ritorno a Napoli, e nominò quattro visitatori generali con l' ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dicembre lasciando davanti a Faenza solo un corpo di spedizione. Il B. passò i quattro mesi successivi a Cesena, la a Napoli, ora minacciata dagli Spagnoli. Il B. promise a Luigi XII il proprio aiuto e si impegnò a non conquistare Firenze apatto ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] (legatasi alla Francia nel primo "patto di famiglia" borbonico) al trattato di prima di finire suoi giorni, quattro anni dopo, nelle segrete della sovrano sabaudo si trovò l'anno dopo impegnato a chiudere il passo ai Gallo-ispani nel cuore stesso ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...