GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] pertanto di ricorrere al conte Amedeo VII di Savoia, per offrirgli quanto restava della Provenza durazzesca, col pattodi prima aveva stipulato vari accordi con alcune famiglie feudali della Riviera di Ponente e del Genovesato.
Nel dicembre 1395 ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] di minore rilievo, ma non insignificante dell'entourage scaligero, ad es. nel 1331 fu fra i legati che stipularono un patto del secolo a Verona, nella tomba difamiglia in S. Eufemia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Zileri-Dal Verme, pergg. ...
Leggi Tutto
CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] della guerra, che dopo la stipulazione del pattodi alleanza franco-milanese-fiorentino, concluso nel XX (1913) pp. 197, 200 s., 211 s.; L. Fumi, Chiesa e Stato nel dominio di Francesco I Sforza, ibid., s. 6, I (1924), pp. 14 s., 30; L. v.Pastor ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] Della Faggiuola. Trovandosi in crescenti difficoltà, interne ed esterne, il Tarlati decise infine di offrire la signoria di Arezzo a Firenze. Una delle clausole del pattodi sottomissione stabiliva che i suoi nemici personali, e tra questi il D. e i ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti difamiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] di venderlo, a pattodi impiegare il ricavato a vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore di Filippo Giuliano Mancini, duca di il resto della famiglia, la reclusione della giovane nel monastero delle benedettine di Campo Marzio, ma ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] Era stata una delle prime esperienze di quell'alleanza che sarà poi trasferita col patto Gentiloni sul piano politico. Non mancarono fondazione delle leghe dei padri difamiglia, germe dell'associazione degli uomini di Azione cattolica. Si preoccupò ...
Leggi Tutto
LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] privati e pubblici ne attestano il ruolo e la presenza in città.
Difamiglia nobile - è infatti definito da Arnolfo (II, 18) "ingenuus promise di appoggiare le iniziative di pace a patto che i Milanesi accogliessero in città un presidio di 4000 ...
Leggi Tutto
ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome difamiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] vallombrosiani e gli storici di Bologna asseriscono che A. appartenne alla nobile famiglia bolognese "Leonora" concesse finalmente al vecchio abate una pensione annua di 50 fiorini d'oro col patto espresso che egli rinunciasse ad ogni pretesa sulla ...
Leggi Tutto
FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] ai Fasci di combattimento. Legato al "Gruppo Oberdan", fu tra i più risoluti oppositori del pattodi pacificazione tra cardinale S. Vannutelli (per contrarre il quale il F., difamiglia ebrea, si convertì al cattolicesimo).
Membro del Gran Consiglio ...
Leggi Tutto
BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famigliadi antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] di Messina - il B. successe al padre come erede legittimo nel titolo di marchese di Licodia e in tutti i beni e titoli di pertinenza della famiglia - con pattodi retrovendita che veniva posto in atto nel settembre del 1556 - le secrezie di Lentini e ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...