Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2014, sollecitata dalla progressione [...] degli atti alla Corte costituzionale.
Delitti contro la famiglia
La recente riforma della disciplina della filiazione (d. più favorevole di quella preesistente, le modalità di procacciamento dei voti devono costituire oggetto del pattodi scambio, ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] . sul necessario consenso del precedente associato, salvo patto contrario, in caso di nuovi associati (De Acutis, M., cit., l’istituto introdotto con la riforma del diritto difamiglia del 1975, peraltro di carattere residuale (Cass., 16.12.2005 n ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] italiano (1970), dall’approvazione della legge di riforma del diritto difamiglia (1975), dall’entrata in vigore delle costituzionale del 1948 e in parte dopo l’approvazione del Pattodi Villa Madama del 18 febbraio 1984.
Questa voce non esamina ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] una modifica bilaterale dei patti originari.
Lo ius variandi del committente incontra un ulteriore ordine di limitazioni, volte a rendere del buon padre difamiglia, salvo che in concreto risulti il possesso di specifiche competenze tecniche. ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] ciò discende la nullità del patto della contrattazione collettiva di categoria che neghi rilevanza al Ballestrero, M.V., Tutela e parità di fanciulli, adolescenti e giovani nel rapporto di lavoro, in Il diritto difamiglia e delle persone, 1982, 11 ...
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Francesco Vergine
Abstract
Viene analizzato l’istituto del sequestro conservativo passando attraverso l’esame dei presupposti, della struttura sino alla estinzione della misura con riferimenti di [...] e in generale gli scritti difamiglia, nonché i manoscritti, salvo che formino parte di una collezione) mentre per quanto che quest’ultimo autorizzi il primo ad aderire ad un pattodi sindacato di voto. In merito al compenso per l’attività svolta, ...
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Il nuovo reddito di inclusione
Fabio Ravelli
Con l’emanazione del d.lgs. 15.9.2017, n. 147, che ha introdotto il cd. “reddito di inclusione” (ReI) anche l’Italia si è dotata di una misura generale di [...] a quanto previsto dal progetto personalizzato ovvero, in caso di suo utilizzo, dal pattodi servizio di cui al d.lgs. n. 150/2015. Si definizione del target della misura, costituito dalla famiglia anziché dall’individuo, secondo una logica privilegia ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della competenza del giudice civile, esaminando in particolare: la portata del concetto; il sistema del riparto; la rilevanza della domanda giudiziale; [...] ad alcun criterio di competenza per materia (per es. di lavoro subordinato, di locazione, difamiglia), il riparto verticale di causa una fattispecie equiparata al patto derogatorio stragiudiziale, v. in proposito già Acone, M., Accordo processuale di ...
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Eugenio Barcellona
Abstract
La società in accomandita per azioni costituisce una «variante» della società per azioni e si caratterizza per la più netta separazione tra «proprietà» e «gestione» che [...] destinato a subire – per il perseguimento di quelle finalità social-tipiche di ‘cassaforte difamiglia’ – la concorrenza della ‘nuova’ «derogabile» mediante l’adozione di un modello alternativo di gestione, a patto però che vengano rispettati i ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] in caso di adesione al progetto, i più grandi vantaggi per lo Stato ecclesiastico e per la famiglia Barberini. Questo a pattodi accogliere guarnigioni francesi nelle proprie piazzeforti ed accettando la prospettiva di un trattato di alleanza ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...