MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] pattodi sottomissione dei Malaspina a Genova: un nuovo patto dovuto ai contrasti e agli scontri per il controllo del piviere di Cicagna e del castello di e Corrado (figlio di Obizzo).
Sposatosi con una esponente della famiglia baronale romana dei ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] cui si procedette alla determinazione del regime internazionale della città di Tangeri (25 luglio 1928) e alla firma del Patto Briand-Kellogg, o Pattodi rinuncia generale alla guerra come strumento di politica interstatale (27 ag. 1928).
Il 25 sett ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] un pattodi cooperazione militare tra i Comuni di Firenze e di Siena, che aveva come scopo quello di rendere possibile le loro capacità di amministratori, di giuristi e di soldati, dovevano necessariamente appartenere a famiglie ricche e blasonate. ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] pertanto di ricorrere al conte Amedeo VII di Savoia, per offrirgli quanto restava della Provenza durazzesca, col pattodi prima aveva stipulato vari accordi con alcune famiglie feudali della Riviera di Ponente e del Genovesato.
Nel dicembre 1395 ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] di minore rilievo, ma non insignificante dell'entourage scaligero, ad es. nel 1331 fu fra i legati che stipularono un patto del secolo a Verona, nella tomba difamiglia in S. Eufemia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Zileri-Dal Verme, pergg. ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] della guerra, che dopo la stipulazione del pattodi alleanza franco-milanese-fiorentino, concluso nel XX (1913) pp. 197, 200 s., 211 s.; L. Fumi, Chiesa e Stato nel dominio di Francesco I Sforza, ibid., s. 6, I (1924), pp. 14 s., 30; L. v.Pastor ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] Della Faggiuola. Trovandosi in crescenti difficoltà, interne ed esterne, il Tarlati decise infine di offrire la signoria di Arezzo a Firenze. Una delle clausole del pattodi sottomissione stabiliva che i suoi nemici personali, e tra questi il D. e i ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti difamiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] di venderlo, a pattodi impiegare il ricavato a vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore di Filippo Giuliano Mancini, duca di il resto della famiglia, la reclusione della giovane nel monastero delle benedettine di Campo Marzio, ma ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] privati e pubblici ne attestano il ruolo e la presenza in città.
Difamiglia nobile - è infatti definito da Arnolfo (II, 18) "ingenuus promise di appoggiare le iniziative di pace a patto che i Milanesi accogliessero in città un presidio di 4000 ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] ai Fasci di combattimento. Legato al "Gruppo Oberdan", fu tra i più risoluti oppositori del pattodi pacificazione tra cardinale S. Vannutelli (per contrarre il quale il F., difamiglia ebrea, si convertì al cattolicesimo).
Membro del Gran Consiglio ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...