Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] radici nella speculazione giusnaturalistica legata al patto sociale, e afferma che la pena di morte è giuridicamente illegittima in quanto campo dal monaco vallombrosano, che intende confutare l’«insano ragionamento» di Beccaria cercando di volgere a ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] di Brondolo (Venezia) dai duchi Pietro e Giovanni, in occasione del rinnovo del patto con i " Venetici". Non è documentato, tuttavia, alcun reale intervento di del contado. Nell'877 le prime monache (non più di quaranta) si poterono installare negli ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] a quali condizioni avrebbe fatto pace con Alessandro di Antiochia e cioè a patto che il nome del Crisostomo fosse inserito sui corrispondenza con Girolamo: nel 416 il monacodi Betlemme aveva avvisato il vescovo di Cartagine Aurelio, e questi a sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] altre nationi» (cit. in Monaco 1974, p. 43).
Gian Donato Turbolo, con riferimento al Regno di Napoli, spiegava nel 1622 che la cui grazia divien per essa di una preziosa necessità da conservarsi a qualunque patto», dato che l’accumulo delle ricchezze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] , pp. 174-89; Vismara 2004, pp. 39-40). Il monaco camaldolese Graziano (fine 11° sec.-1160 ca.) definisce usura tutto ciò di contratto posto in essere: essi non vietano di entrare in una società a chi investe moneta per ricavare un profitto, a patto ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Ventimiglia furono accusati di tradimento dei patti con l'Alagona, di congiura, di collusione coi Chiaramonte. Histoire de Jeanne Ire reine de Naples comtesse de Provence (1343-1382), III, Monaco-Paris 1936, pp. 168, 205 s., 208-216, 221, 227-250, ...
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Chiara Amalfitano
Abstract
Definita la nozione di ravvicinamento delle legislazioni, si esaminano le principali disposizioni del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) che disciplinano [...] delle legislazioni, volta a modellarle su di una normativa comune (Monaco, R., Le rapprochement des législations di ravvicinamento, che può essere intrapresa anche per prevenire futuri ostacoli al funzionamento del mercato interno, a patto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] figli, questa volontaria servitù? Siete di tanto inferiori ai seguaci di quel monaco pagano? Quelli cessarono di affermare ipse dixit dopo sette anni, un patto tra le parole e i nomi (ex foedere verborum et nominum); l'uomo presume di poterli ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] e con il busto di Davide e sovrastato dagli episodi di Mosè, costituisce il legame tra il vecchio e il nuovo patto, ma anche il che illustra il trattato sulla perfezione morale dei monaci opera di Giovanni Climaco, che fu egumeno della comunità ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] dovuto cessare. Divenne poi segretario "politico" nell'aprile del 1505 (Monacodi Baviera, Bayer. Staatsbibl., cod. Mon. lat. 143: J. famiglia, in virtù di un patto testamentario, stretto con Antonio Seggio e autenticato dalla firma di Paolo III ( ...
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garden therapy
loc. s.le f. inv. La coltivazione e la cura di un giardino o di un orto come strumento terapeutico. ◆ [tit.] Conoscere la garden therapy. I benefici del giardinaggio. (libro di Laura Rangoni, edito da Xenia, 2002) • «La cura...