STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] fratello di Pipino, Carlomanno, che pochi anni prima si era fatto monaco a Montecassino, con l'incarico di vanificare gli re. Pipino si limitò peraltro ad imporre ad Astolfo un pattodi pace tra Longobardi, Franchi e papato, impegnandolo a desistere ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] la Vita di Eustachio scritta per un monacodi Montecassino di nome Adenulfo (BHL., 2761, BHL Suppl., 2761 g), e la Vita di Ipolisto (BHL il riconoscimento dell'elezione del pontefice e un pattodi pace, di spingere G. a un accordo secondo la volontà ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] La risposta di Tokyo, che, uscita dalla Società delle Nazioni nel 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia modelli cinesi, s’incontrano i capolavori dimonaci-pittori dello zen, o di maestri estranei a questa pratica religiosa ma ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di Bilio, avvenuta nel gennaio 1884, entrambe le congregazioni fossero passate sotto la guida diMonaco La Valletta, che proprio di in Italia dall’Unità al Patto Gentiloni, Cagliari 1977, p. 18.
22 Arch. vescovile di Mondovì, Carte Ghilardi, cartella ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il papa ricorda all'arcivescovo diMonaco che i teologi cattolici hanno il dovere di rispettare il magistero non solo rousseauiana della nascita convenzionale della società per un patto specifico; ribadisce che la società costituisce un'esigenza ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] missione ecclesiastica, ma a pattodi non interferire in materia di fede. Le acclamazioni che Riché, A. Vauchez, Paris 1993, p. 186 (trad. it. Vescovi, monaci e imperatori (610-1054), Roma 1999) Les lais religeuses des empereurs romains de ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Chiesa valdese costituendo con essa, grazie a un ‘Pattodi integrazione globale’, un unico organismo ecclesiastico con un’unica sei contadini morti, di cui uno evangelico. Un altro esempio è quello di Luigi Loperfido, detto «il monaco bianco», per la ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Bovio interveniva contro qualsiasi atto di conciliazione, ritenuto a suo parere «un pattodi mutua mediocrità tra Stato e fu alla fine la Spagna, con l’opzione del principato diMonaco per una breve sosta intermedia. Il papa avrebbe invece dovuto ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ripete non un oscuro parroco bavarese ma l’arcivescovo diMonaco Michael von Faulhaber, figura centrale del cattolicesimo tedesco per a limitare fortemente la sua attività di apostolato scrisse «io sto facendo un patto col S. cuore perché mi lasci ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] greco. Dal siriaco viene anche l’espressione uxti mankunk῾ (‘figli del patto’) per indicare il clero, sul modello del siriaco bnai qyama.
Monaci e dottori
In mancanza di una struttura ecclesiale ben organizzata e definita, il monachesimo armeno è ...
Leggi Tutto
garden therapy
loc. s.le f. inv. La coltivazione e la cura di un giardino o di un orto come strumento terapeutico. ◆ [tit.] Conoscere la garden therapy. I benefici del giardinaggio. (libro di Laura Rangoni, edito da Xenia, 2002) • «La cura...