PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] e tutto ciò che fu destinato al perpetuo uso di essa"; e in generale, giusta l'art. 1250 esse non siano, per espresso patto, portables (cioè pagabili presso principalmente: M. Steiner, Datio in solutum, Monaco 1914; P. de Francisci, L'evizione della ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] regole uniformi di diritto sostanziale sul trattamento degli stranieri, ha invece assunto grande importanza il movimento inteso a promuovere un patto internazionale sui diritti dell'uomo (v. diritti umani, in questa App.); l'Assemblea generale delle ...
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HOTMAN, François (Hotomanus)
Giurista francese di origine tedesca, nato a Parigi il 23 agosto 1524, morto a Basilea il 12 febbraio 1590. Laureatosi a Orléans, nel 1546 fu nominato lettore di diritto romano [...] sovrano venga meno alle condizioni del patto; e pertanto la legittimazione del diritto di rivolta, riservato tuttavia non alla plebe morales et politiques, 1926; E. Holzer, Die Idee d. altgermanischen Freiheit vor Montesquieu, Monaco e Berlino 1928. ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di frequentare taverne, di darsi al gioco e alla mercatura, di portare armi, di praticare l'usura, di entrare nei monasteri dimonache il permesso di costruire un piccolo altare che il maggior consiglio gli concesse di innalzare a patto che fosse ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] iniziato a produrseli in proprio. Palden Gyatso, un monaco tibetano detenuto per oltre trent'anni dall'esercito cinese, di ogni essere umano, a prescindere dalla sua condizione e dai reati di cui può essersi macchiato. Si possono ricordare il Patto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] radici nella speculazione giusnaturalistica legata al patto sociale, e afferma che la pena di morte è giuridicamente illegittima in quanto campo dal monaco vallombrosano, che intende confutare l’«insano ragionamento» di Beccaria cercando di volgere a ...
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Chiara Amalfitano
Abstract
Definita la nozione di ravvicinamento delle legislazioni, si esaminano le principali disposizioni del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) che disciplinano [...] delle legislazioni, volta a modellarle su di una normativa comune (Monaco, R., Le rapprochement des législations di ravvicinamento, che può essere intrapresa anche per prevenire futuri ostacoli al funzionamento del mercato interno, a patto ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] da P. contro il teologo; lo ringrazia degli elogi tributati alla sua Genealogia, avvertendo tuttavia di aver affidato il libro a Ugo di Sanseverino a patto che questi non divulgasse un'opera ancora da ritoccare e vi aggiungesse le modifiche che l ...
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garden therapy
loc. s.le f. inv. La coltivazione e la cura di un giardino o di un orto come strumento terapeutico. ◆ [tit.] Conoscere la garden therapy. I benefici del giardinaggio. (libro di Laura Rangoni, edito da Xenia, 2002) • «La cura...