DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sapeva fondamento, almeno parziale, dell'autonomia sindacale.
Il "pattodi Roma" veniva a costituire una premessa necessaria per la costituzione di un sindacato unitario, ma non ancora di per sé sufficiente. Gran parte delle strutture sindacali erano ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] prudenza. Seguiva le trattative del "pattodi Roma" che dovevano portare alla costituzione della Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) unitaria, preoccupato da un lato di affermare il principio di un sindacato elettivo, dall'altro che la ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , rinnovò a nome del Partito comunista italiano il patto d'unità d'azione col PSI e favorì la nomina di G. Roveda (altro firmatario comunista del patto sopra ricordato) a vicecommissario del sindacato dell'industria (8 agosto). A Milano, dove rientrò ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . Sciolti dal patto con il partito socialista, i dirigenti della C.G.d.L. si trovarono più esposti alle offerte di collaborazione reiterate nei loro confronti da Mussolini. Questi mirava, infatti, da tempo alla separazione dei sindacati dal partito ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] possibile - del pattodi Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al trattato di Rapallo, fu Circolo della stampa e dal sindacato dei giornalisti. Ma agli inizi del 1926 si era ancora parlato di un suo ritorno al Giornale ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ) e tenne la relazione di parte confederale risolvendo, con la stipula di un pattodi alleanza, almeno gli aspetti 'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; F.Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; G.Maione, Il biennio rosso. ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] estensi quelle elargizioni monetarie che facilitarono la conclusione di un pattodi mutuo sostegno fra due esordienti al governo, filoaragonese al riparo dal sindacato della Signoria e dell'opinione pubblica fiorentina.
Come di prammatica in questi ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] . Consapevole del radicamento dei riformisti nel sindacato e nelle cooperative, il G., pur avversando la loro politica, riteneva opportuno scendere a patti con essi.
Oltre a queste motivazioni di ordine tattico l'atteggiamento del G. scaturiva ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] trasferì a Bologna, dove assunse la carica di segretario del locale sindacato dei metallurgici ed entrò quindi a far di un nuovo organismo o quantomeno dare vita a un pattodi alleanza tra le varie organizzazioni sindacali rivoluzionarie.
Ai primi di ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] de La Politica nazionale di G. Micheli; fu eletto presidente del Sindacato nazionale bottonieri (1916); l'Intesa, in particolare nel pattodi Londra (12 febbr. 1918).
Nel novembre 1918, il L. fu al fianco di don Sturzo nella fondazione del Partito ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...