MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] valori costituiscono punti di riferimento più stabilie generali, capaci a loro volta di operare quali criteri generativi di norme più specifiche e più variabili rispetto alle esigenze di adattamento edi mutamento sociale.
È facile constatare che ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] assumere il ruolo di partito della stabilitàe dell’ordine nella ricominciare a salire nell’anno della morte di Moro, ècresciuto nel corso degli anni Ottanta da circa 1 consensi (insieme ad altre forze, nel Patto per l’Italia, raggiunse invece il ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] , costituita da una domanda urbana che continuava a crescere. Nel 1775 Si calcolava che fossero necessari a di persone, necessitavano ugualmente di puntellature e rifacimenti della muratura, al fine di assicurarne la stabilità (55). Al pari di ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] di icona edi rappresentazione anticipata di eventi mirabili stabiliti dall'eternità. Compito dell'astrologo è solamente quello di decodificare la genitura, e alla rapida crescitadi barba e capelli, è possibile ottenere gonfiore e alterazione dei ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] e il XIII secolo, fu il portato della trasformazione di una società in crescita, la conseguenza di una fase che interessò l'intero mondo occidentale e il rapporto stabilito fra governo e sottoposti. Nel recupero di elementi propri di una pubblica ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] voleva dunque l’interno dell’uomo mentre il fine dello Stato «èdistabiliree conservare tra i cittadini un certo ordine e una certa polizia esteriore»93. Su questa competenza di polizia, Pilati basava anche il diritto del principe a concedere la ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] un presbitero di nome Cirino; una volta cresciuto, Silvestro offre ospitalità a Timoteo, un cristiano di Antiochia, e del 381 (Cod. Theod. XVI 1,2-3), in cui si stabiliva l’unità della Chiesa nella fede di papa Damaso edi Pietro d’Alessandria, e ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] svolgendo le sue trattative e aveva raccolto il denaro. Un dato di fatto che si spiegherebbe solo con la necessità distabilire delle modalità di comunicazione edi consultazione rapide e de visu, ossia non telefoniche e dunque intercettabili dall ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] di Verona e Padova. In altri ancora sono stati gli anni sino alla fine del secolo XIX quelli più rilevanti, per le casse piemontesi, avviate nel 1894 ecresciutee l’anno successivo il segretario generale della Cci stabilì la regola generale di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] ambito del Patto internazionale sui diritti civili e politici del un carico di lavoro soggetto a una crescita esponenziale: il e del Ruanda: né, si badi, la natura speciale e temporanea di questi tribunali li priva delle caratteristiche distabilità ...
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lisbonizzare
v. tr. Conformare alla strategia politica e economica elaborata nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000, sulla base dei princìpi di competitività e coesione sociale. ◆...
close to balance
loc. s.le m. agg.le inv. Prossimo al pareggio del bilancio. ◆ La mancata ripresa convince la Commissione europea e annuncia una «rivoluzione» nel Patto di stabilità: la cosiddetta posizione close to balance, ovvero di quasi-pareggio...