REALE, Eugenio
Franco Andreucci
REALE, Eugenio. – Nacque a Napoli l’8 giugno 1905. Il padre, Federico, era un medico; la madre, Melania Reggio d’Aci, proveniva da una famiglia di antica nobiltà borbonica.
Attivo [...] e ispirata alle idee del Front populaire. Dopo il pattodi non aggressione fra Germania e Unione Sovietica e lo scoppio a Varsavia e quello della sua uscita dal Partito comunista, si svolse la storia biografica complessa e contraddittoria di un ...
Leggi Tutto
POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] Nel 1935-36 divenne lettore d’italiano all’Università di Vilnius (prendendo il posto della vedova di Giovanni Amendola, Eva Khün) e nel 1936-38 ricoprì lo stesso incarico a Varsavia, ma dopo il Pattodi Monaco (30 settembre 1938) dovette rientrare in ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] Repubblica e che aveva tradito il pattodi fedeltà con la Corona. I giudici della giunta di Stato mandarono a morte molti giovani alla corte di Giuseppe Bonaparte. Questi, il 14 novembre 1806, lo inviò con una delegazione di dignitari a Varsavia per ...
Leggi Tutto
LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] uffici di corrispondenza: Belgrado, Bruxelles, Bucarest, Buenos Aires, Madrid, Praga, Rio de Janeiro, Varsavia e tecnico-meccanici; i rischi provenienti dai nuovi pattidi lavoro. Gli effetti di queste profonde trasformazioni non tardarono troppo a ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] calcola che 13 città abbiano più di 100.000 Ebrei (New York, più di 1 milione e mezzo; Varsavia, 350.000; Chicago, 225.000 e gl'impone di stabilirsi nella terra che apparterrà in seguito ai suoi discendenti, il quale stringe un patto perpetuo con lui ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] in Livre d'hommage à la mémoire du Dr. S. Poznański, Varsavia 1927, p. 33 segg.
Il calendario egiziano.
Risale senza dubbio al le date delle prime nundine di gennaio, che si sarebbe ripetuta in perpetuo, a patto però di non ritogliere il giorno, ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] dal papa Giovanni VIII (872-882) e nel patto fra i Romani e il papa Giovanni X di poco anteriore al 915 per la lotta contro des communications présentées au congrès international de sciences historiques, Varsavia 1933, I, p. 90. Senato veneziano: E. ...
Leggi Tutto
Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] caduta dei decemviri, sarebbe intervenuto tra patrizî e plebei un patto solenne nel quale si sarebbe concordato che si eleggessero annualmente i Russia rifiutò per molto tempo l'ammissione di consoli a Varsavia, la Germania a Strasburgo, per ragioni ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di uscire da un campo strettamente educativo per compiere una "scelta politica" (che non a caso verrà inserita come terzo titolo del Patto incontri annuali di preghiera per la pace, di cui il più importante è stato quello del 1989 a Varsavia, nel ...
Leggi Tutto
Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] altro grande solco è quello tra Varsavia e Berlino, per brevi tratti percorso patto col duca di Pomerania 1529), che assicurò al principe della Marca elettorale il diritto di successione in Pomerania nel caso di estinzione della famiglia dei duchi di ...
Leggi Tutto
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
risposta
rispósta s. f. [der. di risposto, part. pass. di rispondere]. – 1. a. L’atto e il fatto di rispondere a una domanda o a una richiesta; il modo e la forma con cui si risponde, e ciò che viene risposto: dare (meno com. fornire, rendere)...