FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] G. B. Della Cerva, cui era unito da un patto di societas, finora non reperito, ma menzionato dai documenti, ricevette G. F., London 1904; P. Toesca, Un dipinto di G. F. al Museo nazionale di Firenze, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] fu accompagnata da una violenta polemica sulla sua presunta adesione al patto Gentiloni. Il D. fu attaccato anche dalla stampa nazionalista e criticò a sua volta il programma protezionista e nazionalista di Alfredo Rocco e Filippo Carli (1914).
Fu l ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] possibilità che gli era offerta di tornare nel patrio Veneto ma a patto di una umiliazione (ibid., p. 30).
Dopo un breve soggiorno incarico di Mazzini, tiene accesa la fiamma dell'insurrezione nazionale, ancora viva in tanta parte d'Europa. L' ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] relazione riassuntiva F. Ferrara scrisse di trovarvi "una esuberanza di patti esclusivamente favorevoli agli interessi della Banca, e senza corrispettivo in favore del Tesoro nazionale". Di fronte alla prospettiva di "abdicare in mano ad un gruppo ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] dall’allora presidente dell’IRI, Romano Prodi, di riduzione delle quote detenute dalle banche di interesse nazionale e dell’ingresso nel patto di sindacato – sino a quel momento mantenuto riservato – di nuovi soci privati: oltre ai Pirelli, a ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] gli consigliava di abbandonare la Germania che aveva tradito il Patto di Monaco e di schierarsi a fianco di Francia e . L’antifascismo di F.S. N., in F.S. N.: atti del Convegno nazionale di studi ... cit., pp. 449-490; S. Fedele, L’esilio e la ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] b.1, f. 7), ed essere stato eletto nel listone nazionale, fu sorpreso dall’assassinio di Giacomo Matteotti mentre si trovava e interna. Si astenne nel voto di adesione al Patto Atlantico, criticò la proposta della Comunità europea di difesa ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] che decise per la revoca della disposizione d'arresto a patto che il C. portasse un maggiore rispetto ai rappresentanti del pagandoli in parte in contanti e in parte in beni nazionali. Il concreto appoggio accordato dal Melzi era una conseguenza del ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] garanzie di efficienza. In questo contesto, l'inosservanza dei patti agrari fu solo l'occasione che accese la miccia di del giorno, che fece approvare, sia pure di misura, al congresso nazionale interventista, tenutosi il 1° ed il 2 a Roma.
Con i ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] ideali di fondo.
Al ritorno riprese la collaborazione alla Lega democratica nazionale con la ricordata relazione al congresso di Rimini, ma se dell'Italia al sistema difensivo occidentale con il cosidetto Patto Atlantico (NATO), il G. era per la tesi ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...