CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] gli venne solamente offerto di ritornare nel Regno, a patto che vivesse ritirato e, non a Napoli. Ma il di quelle scambiate con Maria Carolina di Napoli, sono alla Biblioteca nazionale di Palermo, Copialettere Canosa, voll.I-VI; altre si trovano ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] a vedere, decorando le quattro sale dell'Istituto nazionale delle assicurazioni di Torino, di avvicinarsi pericolosamente alle . Orfeo ed Euridice possono tornare sulla scena solo a patto di sperperare la sublime essenza del mito in un rosario ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] rivendicazioni contro il regnum. Questa tesi può essere condivisa a patto di osservare che l'ecclesiologia di C. III non affermava della penisola.
Come sappiamo, il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dato un prezioso contributo alla formazione dell'opinione nazionale, si era adoperato utilmente per "moralizzare la prefigura i futuri svolgimenti del federalismo ferrariano - rinnovare il patto sociale in ogni Stato. Se vuole prender le mosse dal ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] .). La C.G.d.L. dichiarò allora decaduto il patto col P.S.I., ritenendo insostenibile l'alleanza con uno d.L. negli anni 1921-1924. Rapporto del Consiglio direttivo all'XI Congresso nazionale della Resistenza,VI della C.G.d.L., Milano 1924, ibid. 1924 ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] MANTOVA BENAVIDES, Marco: "prima voglio convenir […] et far patto di non esser astretto a dire cosa ordinata, ma più tosto come tessere intertestuali. Il manoscritto autografo (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 93 [=6432 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] associazioni agrarie per respingere chi consigliava "un patto d'onore di non bere che vini nostrani A. Ventura, L'opera politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. D. M. e la Repubblica di Venezia ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] marzo 1924 si era dimesso da presidente dell'Associazione nazionale della stampa periodica.
La rottura col fascismo era T. Sinibaldi, votò contro un ordine del giorno approvante i patti lateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] contadino de "La boje", che il F. assurse a notorietà nazionale. I contadini mantovani, da lui difesi, vennero assolti ed egli, p. 221). In vista del congresso democratico, dal quale uscì il patto di Roma del 13 maggio 1890, il F. si impegnò affinché ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 90, condotte da F. Cavallotti sulla piattaforma ambiziosa del patto di Roma, con il quale il radicalismo italiano si su La Rivista popolare, poi raccolti nel volume Per la economia nazionale e per il dazio sul grano (Roma 1901). Nello stesso anno ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...