FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] , il F. si legava in amicizia con i fratelli Rubens, più volte a Roma, frequentava Paul Brill, stringeva rapporti familiari con Adam Elsheimer e Filippo Liagno, esperto miniaturista, gli metteva a disposizione le sue ricostruzioni ed incisioni di ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] il F. fu testimone di nozze, a Roma, di Adam Elsheimer (Noack).
Nel 1607 il F. ebbe un' , Guida di Roma e suoi dintorni, Roma 1858, p. 259; A. Baschet, Pierre-Paul Rubens peintre de Vincent Ier de Gonzague, duc de Mantoue, in Gazette des beaux-arts, ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] corso della battaglia di Minden. Dall'unione, che a dire della moglie fece del C. "le plus tendrement aimé des maris depuis Adam", nacquero tra il 1778 ed il 1785 quattro figli, dei quali Alessio Luigi Maria Eugenio (1778-1794), che dimostrò presto d ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] 1601 si trasferirono in strada Paolina, dove abitavano pure Orazio e Artemisia Gentileschi (Lomi), Antiveduto Grammatica, Peter Paul Rubens, Adam Elsheimer e Paul Bril, in una casa di proprietà di Antonio Roncalli (Sani, 1996, p. 56; Rizzo, 1999, pp ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] saggio filosofico, La filosofia della tradizione e l'opera di Paul Vuillaud (ibid. 1934). Il suo eclettismo lo aveva 1920), Il grande canto della cosmica tragedia (ibid. 1946); da P. Adam, Basile et Sophia (Catania 1921) e da G. Linze, Il poema ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] a questo gruppo, come J.-M. de Heredia, A. Villiers de L'Isle-Adam, F. Coppée - del quale tradusse in versi il dramma Deux douleurs (Due che nel decennio precedente era stata resa celebre da Paul Bourget" e di conseguenza "lo sfacelo del soggetto è ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] romano fu fondamentale per il D. poiché lo mise in contatto con Adam Elsheimer che, anch'egli a Roma nel primo decennio del Seicento, stranieri": Jacob e Jan Pynas, Pieter Lastman, Hendrick Goudt, Paul Brill, il cui rapporto con il D. è prevedibile ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] vita ungherese" in quattro atti su libretto di Paul Ferrier, tradotto da Ettore Moschino. Pubblicata dall'editore (Ah-Joe), Sophie Braslau (Hua-Qui), Luca Botta (Uin-San-Lui), Adam Didur (Uin-Sci) e Antonio Scotti: questi ne fece un suo cavallo di ...
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Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] omonimo (1955; La valle dell'Eden) di Kazan, sceneggiato da Paul Osborn, in cui vengono riproposti in modo efficace (grazie anche all'interpretazione (il personaggio di Cal nel film) e Abele (Adam), in cui non si ritrovano le tracce della malvagità ...
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Drammaturgo statunitense (Lillington, North Carolina, 1894 - Chapel Hill, North Carolina, 1981). Ha esordito con alcuni atti unici (The Lord's will and other Caroline Plays, 1925; Lonesome road, 1926; [...] , 1936) ambientati nelle piantagioni di cotone della Carolina, dove trascorse la gioventù. Seguirono: The field of gold (1927), Adam's bosom (1927), The house of Connelly (1932), Roll sweet charriot (1934), Johnson (1937, commedia musicale in collab ...
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