PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] prima volta due laici (uno dei quali era donna), nominati sottosegretari, entrarono nella Curia romana con mansioni direttive – e la Pontificia commissione Iustitia et pax; il 6 agosto con il motuproprio Pro comperto sane fu decisa l’immissione nelle ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Panella, 1985, pp. 187-198).
Commentando un versetto dei Salmi ("Fiat pax in virtute tua", Ps. 121, 7), il G. vi illustra i esser stato definitore nel capitolo generale di Besançon (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di Bonifacio VIII ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] La venuta di Borso d’Este in Roma l’anno 1471, in Archivio della Società romana di storia patria, XIII (1890), pp. 361-450; V. Zabughin, Giulio Pomponio Sánchez de Arévalo und andere anlässlich del Pax Paolina (Rom 1468) entstandene Schriften, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a vari scritti e disegni di arte militare, è notevole uno scritto teologico-politico sulla pace di Westfalia, Sacri Romani Imperii Pax, Francofurti 1647; Viennae 1649. Divenuto vicario generale di Praga per cinque anni, si adoperò per la diffusione ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] semantica tutta medievale (honor, dominus/domnus, tyrannus, decus, pax, dominium, natio, solo per citarne alcuni) serve a l'onore e la libertà dell'Italia e la dignità della Chiesa romana, le angustie, le fatiche, i pericoli di morte, la professione ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] 1925; Christum canamus principem, ibid. 1926; Pax nostra. Breve indirizzo nella pietà liturgica della fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 1-61; Id., Mussolini, la questione romana e i rapporti con i popolari in un documento inedito, ibid., pp. 63- ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] cifrato -, al fine di conseguire la tanto auspicata pax familiare e cittadina.
L'intento, o piuttosto il meditato dovute tenere le trattative con i Bizantini per l'unione della Chiesa romana con quella ortodossa; dall'altro fu a capo di uno Stato ...
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instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.