Espressione attestata per la prima volta in Seneca (De providentia IV, 14), poi divenuta usuale per indicare il concetto della dominazione romana sul mondo intesa come garanzia di universale pace e concordia. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Liguri, Taurini ed Etruschi. Nel 222 a.C. iniziò la conquista romana, stabilizzatasi dopo la successione (196 a.C.) dei Galli Insubri e Boi dipanavano tra le porte Romana, Ticinese, Vercellina e Nuova. La paxromana consolidò le tradizionali funzioni ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] fonda l’impero (27 a.C.), nel cui ambito il primato è riservato alla stirpe latina.
1°-2° sec. d.C. La paxromana porta il fiorire di commerci e industria nell’impero, che si estende con la conquista della Britannia (dal 43; Traiano porterà il ...
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Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] i discorsi al Movimento universale per una conferenza mondiale (1951), all'Azione Cattolica Italiana (1952), a PaxRomana (1957), alla JOC Internazionale (1957), e le lettere alla Conferenza delle organizzazioni internazionali cattoliche per gli ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] prodursi una certa confusione, perché esse persero in parte il carattere normalmente stanziale che possedevano all'epoca della paxromana. Ora l'Impero, assalito di continuo lungo gli immensi confini terrestri e marittimi, era costretto a muovere le ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] come fine di una determinata guerra o di una serie di guerre limitate, non come fine di tutte le guerre possibili. La paxromana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era la pace imposta da una potenza imperiale entro i limiti in cui si ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Servire, gruppi spirituali di Notre Dame). Nell’estate del 1948, in occasione della settimana di studi del movimento Paxromana tenuta in Lussemburgo, incontrò per la prima volta Beniamino Andreatta: ne nacque un’amicizia intensa, che si rivelò ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , ad Indices; A. Ilari, Frascati fra Medioevo e Rinascimento, Roma 1965, pp. 60 s., 67, 79 s., 88, 98, 125; C. Gennaro, La "Paxromana" del 1511, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XC (1967), pp. 20, 23, 35; P. Litta, Le fam. celebri ital., s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] libertà e pace, un tema che s’innestava su quello dei limiti della libertà greca classica, ma che già nella prolusione Koiné eirene, paxRomana, pax christiana, tenuta presso l’Università di Torino nel 1936, si era ampliato nella considerazione della ...
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instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.