Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] e il bastone di comando ai piedi della Madonna. L’elmo ammaccato ricorda un incidente di torneo dovuto alla lussuria, un peccato che aveva messo in pericolo lo Stato133. Il vittorioso condottiero è qui penitente. Poiché, come è stato notato, il conte ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] e di procedure, si attuava, i vescovi erano "pseudoepiscopi", "dicti episcopi" fuori della Chiesa, perché la disobbedienza era un peccato di idolatria, e d'altro canto al papa solo spettava il diritto di deporre e riconciliare, anche senza un previo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] intendiamo usurpare la giurisdizione regia, ma si ricordi il re che, al pari di ogni altro fedele, è a noi soggetto ratione peccati". Poiché altri papi per ben tre volte hanno deposto un re di Francia, B. VIII, se costretto, deporrà Filippo IV. Il ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , al pari di ogni altro fedele, è a noi soggetto ratione peccati". Poiché altri papi per ben tre volte hanno deposto un re di alla vita eterna; afferma che il commercio sessuale non è peccato; si compiace di mangiar carne nei giorni di digiuno; ama ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Ma ora si piega barcollante. "El nostro signore Dio", scrive l'11 ag. 1458, a Francesco Sforza, che, per punirlo dei suoi "peccati", già gli "ha tolto un occhio", questa volta lo prova assai più duramente colpendolo nel più sincero e grande dei suoi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in una dimensione di letteratura per il comportamento, allorché, nel cap. XXVIII, dichiara: "Ma, perché io non presi a mostrarti i peccati ma gli errori degli uomini, non dee esser mia presente cura il trattar della natura de' vizii e delle virtù, ma ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a un singolo individuo; un'altra mazziniana, l'inglese Jessie M. White, venne da lui descritta come "una bravissima ragazza […] peccato che si sia gettata con quella famiglia [i mazziniani] tra cui vi sono molti illusi e molti birbanti" (a G. Medici ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] intera dovrebbe essere solidale nel credere che "Cristo nostro salvatore è vero Dio, eterno, senza tempo, vero uomo senza peccato nel tempo"; e che il papa, (che C. stranamente sembra considerare inquinato dal nestorianesimo) dovrebbe mostrare la via ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] produrre in un uomo dabbene; le sue composizioni sembra d'averle già lette nel libro delle immortali idee platoniche: peccato che neanche Michelangelo possa sottrarsi alla vecchiaia, "che voi, che fate e' legni e' sassi vivi, / abbiate poi come ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di Cristo e il sorgere dell'aurora, indicativi, in breve, del trionfo della luce (della Grazia) sulle tenebre (del peccato), mentre per il Completorius egli prescrive tre bellissimi e brevi Salini (4, 90, 133) che implorano la protezione divina sul ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...