Memorias del subdesarrollo
Gualtiero De Marinis
(Cuba 1968, Memorie del sottosviluppo, bianco e nero, 97m); regia: Tomás Gutiérrez Alea; produzione: Miguel Mendoza per ICAIC; soggetto: dall'omonimo [...] Society of Film Critics decise di assegnarli un premio che consisteva, tra l'altro, in un assegno di duemila dollari. Peccato che a Gutiérrez Alea venisse negato il visto d'ingresso negli Stati Uniti. Che qualcun altro, un nordamericano, potesse ...
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Mononoke hime
Giannalberto Bendazzi
(Giappone 1997, Principessa Mononoke, colore, 133m); regia: Miyazaki Hayao; produzione: Suzuki Toshio per Tokuma Shoten/Nippon Television Network/Dentsū/ Studio Ghibli; [...] , che in quel tempo vivevano in condizioni umilianti); nessuna magia è onnipotente; nessuna sciagura giunge per punizione di un peccato commesso o di una malvagità congenita; nessun lieto fine suggella in modo consolatorio uno stato di cose che si è ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] romanesca che fece da sfondo a molte produzioni commerciali italiane a metà degli anni Cinquanta.
Dopo l'alquanto grossolano Peccato di castità (1956), di cui furono protagonisti la Ralli e A. Cifariello, tornò alla sperimentata formula del film a ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] (1977) di Gianni Barcelloni. Altri film furono tratti dalle sue opere come, per es., La provinciale (1953) di Soldati; Peccato che sia una canaglia (1954) di Alessandro Blasetti; L'imbroglio (1959) di G. Vaccari; La ciociara (1960) di Vittorio ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] Pictures, con la quale realizzò due film, il melodramma giovanile della provincia americana The restless years (1958; Il frutto del peccato) con Sandra Dee, e quello dei reduci di guerra Stranger in my arms (1959; Uno sconosciuto nella mia vita ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] da Matarazzo e prodotti dalla Titanus: Catene (1949), Tormento (1950), I figli di nessuno (1951), Chi è senza peccato… (1952), Torna! (1954), Angelo bianco (1955), Malinconico autunno (1958). Queste opere furono giudicate dalla critica uno sviluppo e ...
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Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] epopea medioevale in cui a venire santificata era la diva), e persino Under Capricorn (1949; Sotto il Capricorno o Il peccato di Lady Considine), girato in Inghilterra con la regia dell'amico Hitchcock, che volle valorizzare l'intensità della sua ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] di miss Monroe era una fantasia adolescenziale: sosteneva di aver avuto un figlio e di averlo dato in adozione. Un peccato imperdonabile, Dio l'aveva punita per questo. In cambio del figlio perduto le aveva dato bikini e négligés, pillole di ...
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Fanny och Alexander
Serafino Murri
(Svezia/Francia/RFT 1981, 1982, Fanny e Alexander, versione televisiva 312m, versione cinematografica 197m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Jörn Donner per Cinematograph [...] la percezione della sessualità: l'esuberante e continua tensione erotica, che coinvolge come fatto di natura e senza peccato i membri della famiglia Ekdahl, è dispersa dal vescovo (il cui rigore-squallore riporta al senso opprimente della religiosità ...
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The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascita di una nazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] , né serve indignarsi per la sua idealizzazione della figura muliebre in un giardino dell'Eden che non ha ancora conosciuto il peccato: l'identità razziale e la separazione fra i sessi sono per lui inevitabili dati di natura, comunque meno importanti ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...