Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] miti orfici, secondo i quali il corpo è la prigione dove l'anima punita è costretta a scontare i peccati precedentemente commessi. All'inizio è proprio una particolare idea del corpo, probabilmente mutuata dalla medicina, che influenza il pensiero ...
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BARNABA da Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] , allo scopo di "caute providere qualiter medici physice et cyrologye eorum artem legaliter quilibet exercere valeat sine peccato", avevano formulato un curiosissimo capitolare, che facevano giurare (Albertotti, p. 105).
I due trattati di B. si ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] di una rielaborazione della teoria dualistica dell'uomo esposta da Platone nel Fedone, ravvisò subito in quel tipo di aborto un gravissimo peccato, in quanto soppressione di un essere (il concepito) in cui corpo e anima sono già uniti e in cui la ...
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Astronomia
Velocità di f. La velocità che deve possedere un corpo lanciato verticalmente dalla superficie di un astro per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro stesso. In tabella sono date le velocità [...] , la f. è la passione per cui l’uomo rifugge da un male futuro: passione che può diventare immoderata e anche un peccato capitale (l’accidia) quando porti a trascurare i propri doveri e l’esercizio della religione. In senso generale, la f. può essere ...
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Psicologia
Tendenza a ripetere determinati atti e a rinnovare determinate esperienze, per lo più acquisita con la ripetizione frequente dell’atto o dell’esperienza stessa. Lo studio delle a. è oggetto [...] innate quanto acquisite) o soprannaturali. Nella teologia morale, relativamente al sacramento della penitenza, considerato che l’a. attenua ma non sopprime la libertà, si riconosce che l’a. del peccato determina uno stato particolare nel penitente. ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] del cristianesimo, durante il Medioevo, il concetto di contagio si carica del significato di peccato e l'idea del sorgere delle malattie viene collegata al peccato originale. Per i cristiani, però, la malattia non è soltanto il segno di una ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] per negligentia") - il fatto che abbia Potuto commettere qualche "peccato in simile genere". Ecco perché chiede, al massimo, l'imposizione che gli sarà imposta per quello che egli avesse peccato".
La domanda del D., consistente nel chiedere che ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] romana si sacrificava una vacca gravida alla dea della terra, per promuovere la fertilità; in India per l’espiazione di un peccato di lussuria si sacrificava un asino, ritenuto animale lussurioso. Altre volte la v. è l’animale preferito dalla singola ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] , accidia, e la rinuncia al linguaggio, alla volontà, all'istinto vitale e, soprattutto, alla salvezza fu considerata un peccato mortale, sì che Dante collocò gli accidiosi in un girone dell'Inferno. La malattia colpiva, in modo particolare, monaci ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] diversi. L'omosessualità, per esempio, è passata - in un arco di tempo relativamente breve - attraverso le fasi del peccato, del crimine, della malattia, della diversità e della liberazione.All'inizio del XX secolo i maggiori conflitti di competenza ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...