BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] Eusebio Cristiano del chiarissimo signore don Antonio Rosmini Serbati… lettera del canonico P. G. B. al medesimo, ibid. 1841; Peccato originale e moralità, comentario dei canonico P. B.,ibid. 1842; Parafrasi dell'ode del Klopstock "A Dio presente in ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] , quod vitare non potest", egli ammette la possibilità del beneficio divino della grazia sufficiente anche per le persone accecate dal peccato, gli infedeli, i morti nel ventre materno senza colpa dei genitori.
All'insegnamento di teologia del C. si ...
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Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di lingua inglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] di memoria. Ma la terra desolata è anche simbolica dell'universale condizione umana, del destino mortale a seguito della caduta (il peccato originale) e del rifiuto di riconoscere nel mistero del Dio che si è fatto uomo l'evento della redenzione. Il ...
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Costa, Mario
Sergio Bassetti
Regista cinematografico, nato a Roma il 1° giugno 1908 e morto ivi il 22 ottobre 1995. Interprete di un cinema popolare non indifferente a valori formali e a contenuti anche [...] capolavoro di R. Leoncavallo, in cui il regista si cimentò con l'opera verista. Con Perdonami! (1953), Per salvarti ho peccato (1953), Pietà per chi cade (1954), C. si accostò al neorealismo popolare e melodrammatico di Raffaello Matarazzo, di cui ...
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Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] individualità, è anche il fondamentale principio di intelligibilità e oggetto di conoscenza intuitiva: ma l'uomo, dopo il peccato originale, non giunge a conoscere questa radice dell'individualità, terminando il suo conoscere all'individuum vagum. Le ...
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Poeta italiano (Perugia 1906 - Roma 1977). Nelle sue liriche P. ha espresso con un'agile grazia epigrammatica - in cui il ricordo dell'antologia greca si fonde felicemente con la lezione degli ermetici [...] (1957; 1970 [col tit. Tutte le poesie]; 1973; e, post., 1989). Postumi sono anche i voll. Confuso sogno (1980) e Peccato di gola (1989). Nel 2017 è stato edito il volume Penna. Poesie, prose e diari, compiuta sintesi della sua traiettoria umana e ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] XIV - "l'amore di Paolo verso la sua famiglia ed è difficile indurre nel papa l'attributo di Dio che, permettendo i peccati, ne sa ricavare il bene e il profitto anche nelle anime". Brutto episodio quello della porpora ai due "nepoti" nella chiesa di ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] e deve conservare la grazia ottenuta; ciò avviene in primo luogo per grazia di Dio, ma l'uomo si deve astenere dal peccato e compiere le buone opere. Se l'uomo perde la giustificazione, può ricorrere alla fede; non potendo più ricorrere al battesimo ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] di V. Sardou, Giovanni Baudry di A. Vacquerie, Un cappello di paglia di Firenze di E. Labiche, Frou-frou di H. Meilhac, Il peccato di A. Novelli, Francillon, Una visita di nozze e Diana di Lys di A. Dumas fils, La leonessa di E. Corradini, La moglie ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] per negligentia") - il fatto che abbia Potuto commettere qualche "peccato in simile genere". Ecco perché chiede, al massimo, l'imposizione che gli sarà imposta per quello che egli avesse peccato".
La domanda del D., consistente nel chiedere che ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...