Uomo politico cinese (n. Pechino 1953). Membro attivo del Partito comunista cinese sin da giovanissimo, dopo la laurea in Ingegneria chimica è stato segretario di Geng Biao. In seguito ha ricoperto incarichi [...] dirigenziali in diverse province, per poi divenire governatore del Fujian nel 1999 (dopo un anno come vice). Xi Jinping fa parte del Comitato centrale dal 2002, ma l’anno decisivo per la sua carriera è ...
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Daoguang
Imperatore cinese (Pechino 1782-ivi 1850). Della dinastia mancese dei Qing (1644-1912), il suo nome privato era Minning; il suo regno (1820-50) segnò un periodo di stasi politica e di crisi [...] economica. Dopo la guerra dell’oppio (1840-42) dovette aprire vari porti al commercio europeo, dando così inizio alla penetrazione economica e politica dell’Occidente ...
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Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] , e di molte personalità di corte, che gli permise una larga opera di apostolato (2000 convertiti, di cui 400 a Pechino). Fu sepolto a Pechino (è il primo straniero, non ambasciatore, sepolto in Cina). L'opera di evangelizzazione di R. si basò sul ...
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Uomo politico cambogiano (Pnompenh 1922- Pechino 2012). Divenuto re e in seguito primo ministro della Cambogia, N. fu nominato capo dello Stato e si sforzò di svolgere il ruolo di promotore della riconciliazione [...] Lon Nol. Processato in contumacia e condannato a morte, si rifugiò a Pechino dove formò un governo in esilio che appoggiò la guerriglia dei Khmer di Pol Pot (genn. 1979), si trasferì a Pechino e nel giugno 1982 divenne presidente del governo di ...
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Ai Weiwei. - Artista cinese (n. Pechino 1957). Figlio del poeta Ai Qing, nel 1978 ha fondato il gruppo di avanguardia Stars. Nel 1982 si è trasferito a New York, dove ha frequentato la Parsons school of [...] italiano in 46 opere inedite. Nel 2015, dopo quattro anni di conflitti con il potere centrale, l'artista ha inaugurato a Pechino la mostra Ai Weiwei, in cui ha ricostruito la sala di rappresentanza di un'abitazione d'élite della dinastia Ming (1368 ...
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Wang, Yuja. - Pianista cinese (n. Pechino 1987). Ha studiato al Conservatorio Centrale di Pechino, quindi al Mount Royal College Conservatory di Calgary, infine al Curtis Institute of Music di Filadelfia [...] con Gary Graffman. Dotata di una notevole versatilità, ha acquisito fama internazionale sostituendo all’ultimo momento autorevoli interpreti costretti ad annullare dei concerti. Questo le ha aperto le ...
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Scrittore e sceneggiatore cinese (n. Pechino 1949), tra i maggiori interpreti del rinnovamento letterario cinese successivo al periodo maoista. Dotato di un originale linguaggio narrativo, si è affermato [...] Rivoluzione culturale, la sorte di migliaia di studenti inviati da Mao Zedong in campagna a lavorare la terra. Tornato a Pechino nel 1978, è stato fra gli animatori del gruppo di artisti d'avanguardia che si riuniva intorno alla rivista Xingxing ...
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Uno dei tradizionali obiettivi di Pechino in politica estera consiste nel prevenire l’indipendenza de jure di Taiwan, l’isola al centro delle preoccupazioni cinesi dal momento della drammatica separazione [...] in relazione all’area continentale – si pensi ai rapporti con il Tibet – sia nei confronti dell’isola che nei piani di Pechino è destinata a riunificarsi un giorno al resto del paese. Attualmente Taiwan è quindi inclusa tra le province cinesi e la ...
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Scrittore cinese (Yiyang, Hunan, 1908 - Pechino 1989). Critico letterario, fu dagli anni Trenta fino alla Rivoluzione culturale il più autorevole rappresentante della linea culturale ufficiale del Partito [...] comunista cinese. Duramente criticato durante la Rivoluzione culturale, riapparve con incarichi rappresentativi dopo il 1976 ...
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Letterato cinese (Haining, Zhejiang, 1877 - Pechino 1927). Prof. universitario, precettore di Pu Yi, ultimo imperatore della Cina, fu aperto alle correnti filosofiche occidentali, ma conservatore in politica. [...] Importanti i suoi studî sulle origini del teatro cinese: Song Yuan xiqu kao ("Studî sul teatro delle epoche Song e Yuan", 1915) ...
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pechino
s. m. e agg. [dal nome della città di Pechino (cin. Beijing); nel sign. 1, attraverso il fr. pékin], invar. – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura fantasia, caratterizzato dalla rigatura longitudinale piuttosto marcata. 2. a. Razza...
cyberdissidente
(cyber-dissidente), s. m. e f. Chi manifesta la propria dissidenza, anche politica, attraverso la rete telematica; chi non rispetta le regole e i divieti imposti per l’uso della rete telematica. ◆ Ieri la giustizia cinese ha...