Missionario gesuita, matematico e sinologo (Pittem, Courtrai, 1623 - Pechino 1688). Inviato in Cina (1659), vi lavorò per quasi trent'anni segnalandosi non solo nelle scienze esatte (dapprima compagno, [...] poi successore di p. Adamo Schall nel Tribunale delle matematiche), ma anche per il suo sostenere e propagare la fede cristiana. Acquistato enorme credito presso l'imperatore Kangxi, pubblicò varî scritti ...
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Missionario (Linz 1623 - Sárospatak 1680), gesuita. Compì un viaggio in Cina, giungendo fino a Pechino (1656-59), e un secondo nel Tibet, fino a Lhasa, e nel Himālaya, spingendosi anche a Benares e ad [...] Agra (1661-64) ...
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Francescano (sec. 14º), missionario in Cina, ricordato nella lettera di Giovanni da Montecorvino, da Pechino, dell'8 genn. 1305. La Compendiosa relatio ex imperio Tartarorum a lui attribuita, e incorporata [...] nella Cronaca di Giovanni di Winterthur, dipende dalle notizie di Giovanni da Montecorvino ...
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Francescano (Venezia 1644 - Lintsing 1721), fu il teologo di Cristina di Svezia. Poi missionario (1680) in Cina e vescovo di Pechino (1700), chiamato in causa nella controversia sui riti cinesi, cercò [...] di tenerne fuori il suo ordine ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa Clemente V costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] peripezie, arrivò tra il 1309 e il 1313 a destinazione. Adempiuto l'incarico ricevuto, A. rimase per i primi anni a Pechino in aiuto dell'arcivescovo. Nel 1318, alla morte di Gerardo Albuini, primo vescovo di Zayton (odierna Ch'üanchou nel Fukien ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] 22 sett. 1686 e il 2 novembre giunse a Canton, da dove proseguì via mare per Roma con l'intento di tornare a Pechino dall'Europa via Mosca, utilizzando le sue credenziali e i contatti che in quella sede sperava di allacciare.
All'estate del 1689, a ...
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VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] nella Compagnia di Gesù il 29 settembre 1641, e compiuti gli studî letterarî e filosofici in patria, quelli teologici a Roma e a Siviglia, salpò da Genova nel 1656 in rotta per la Cina. Approdatovi, attese ...
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Missionario (Eboli 1682 - Napoli 1746); durante una missione in Cina (1708-23), per proteggere i confratelli si adattò a svolgere attività di pittore e incisore per la corte di Pechino. Al ritorno in Italia [...] condusse con sé un gruppo di giovani cinesi e fondò per essi a Napoli (1732) il Collegio dei cinesi, divenuto in seguito l'Istituto universitario orientale. Ha lasciato manoscritto un dizionario cinese; ...
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Ecclesiastico cinese (Zhangqiu, Shandong, 1890 - Taibei 1967); sacerdote (1928); entrò poi nella Società del Verbo divino; vescovo titolare di Ruspe e vicario apostolico di Yangzhou (1939); dal 1945 arcivescovo [...] di Pechino, nel 1946 fu creato cardinale; espulso dalla Cina (1949), visse in un primo tempo in Germania e in America, poi (dal 1959) a Taiwan. ...
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Missionario francescano (Pordenone 1286 circa - Udine 1331). Nel 1314 partì da Padova per una missione in Armenia e in Persia; si spinse poi nell'Estremo Oriente sino alla Cina, e si fermò tre anni a Pechino; [...] rientrò in Italia nel 1330. Dettò al confratello Guglielmo da Solagna il racconto dei suoi viaggi (1a ed. a stampa, Odorichus de rebus incognitis, 1513), una tra le più importanti fonti medievali per la ...
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pechino
s. m. e agg. [dal nome della città di Pechino (cin. Beijing); nel sign. 1, attraverso il fr. pékin], invar. – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura fantasia, caratterizzato dalla rigatura longitudinale piuttosto marcata. 2. a. Razza...
cyberdissidente
(cyber-dissidente), s. m. e f. Chi manifesta la propria dissidenza, anche politica, attraverso la rete telematica; chi non rispetta le regole e i divieti imposti per l’uso della rete telematica. ◆ Ieri la giustizia cinese ha...