Xidan, muro di
Principale simbolo del cd. Movimento per la democrazia, che si diffuse in Cina dall’autunno del 1978 alla fine del 1979. In sintonia con numerosi giornali e in parallelo a manifestazioni, [...] a Shanghai e ad altre città della Cina, sul muro, che si trovava nel quartiere Xidan, nel centro di Pechino, furono affissi numerosi cartelli (dazibao), i quali, con accentuazioni diverse, criticavano Mao Zedong, la Rivoluzione culturale, la mancanza ...
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(cinese Xianggang) Regione amministrativa speciale della Cina (1104 km2 con 6.864.346 ab. nel 2006), ex colonia britannica. È costituita dall’omonima isola nel Mar Cinese Meridionale, di fronte alle coste [...] ottenuti in affitto dalla Cina per 99 anni. Dopo la proclamazione della Repubblica Popolare di Cina (1949), il governo di Pechino, pur non riconoscendo i ‘trattati ineguali’ dell’Ottocento, assunse un atteggiamento pragmatico nei confronti di H. e le ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] all'atteggiamento aperto e tollerante della corte mongola, Giovanni poté diventare nel 1307 il primo vescovo di Pechino. La cultura del pontefice, la sua esperienza di insegnamento, lo resero particolarmente sensibile al problema dell'organizzazione ...
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Città della Cina nord-orientale (3.995.531 ab. nel 2003; 5.150.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. del Liaoning e della regione del Nord-Est, principale [...] sovrani manciù, che nel 1625 vi stabilirono il governo imperiale, denominandola Mukden («la florida capitale»). Divenuta capitale Pechino (1644), S. divenne il centro dell’amministrazione militare dell’Impero e la capitale della Manciuria con il nome ...
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Francescano (n. Firenze - m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi prof. di teologia a Bologna. Nel 1339 fu inviato in missione da papa Benedetto XII presso il gran khān del Catai, con Niccolò [...] , Caffa, seguendo la strada dei mercanti genovesi, giunse ad Armolik nel Turchestan; di lì proseguì fino a Khānbālīq (Pechino), attraverso il Gobi, giungendovi nel 1342, accolto con onori dal gran khān. Dopo tre o quattro anni di permanenza ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] controllare i suoi zii, tanto che il più potente di questi ultimi, il futuro imperatore Yongle (1403-1424), insediatosi a Pechino, finì per usurpare il trono al termine di una lunga campagna di riconquista.
L'imperatore Yongle trasferì la capitale a ...
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oppio, guerre dell'
oppio, guerre dell’
Nome dato ai due conflitti in cui l’impero cinese sotto la dinastia Qing (1644-1912) si scontrò con il Regno Unito (1839-42) e con le truppe anglo-francesi (1856-60). [...] (Arrow) accusata di pirateria, iniziarono l’assedio dal porto di Canton, sino a occupare e saccheggiare il Palazzo d’Estate a Pechino. Il conflitto, noto come la seconda guerra dell’o. o come guerra dell’Arrow o anglo-francese (1856), si concluse con ...
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Boxers
Società segreta cinese del 19° sec., originariamente detta Yihequan («pugni di giustizia e concordia»). Il nome inglese b. («pugili») deriva dalla boxe rituale praticata dai membri. Il movimento [...] e cristiani cinesi; poi furono attaccate, con il concorso di elementi dell’esercito imperiale, le legazioni straniere a Pechino. Iniziato l’11 giugno 1900, l’assedio terminò il 16 agosto con l’intervento di una spedizione internazionale (Giappone ...
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Nome di una società segreta cinese del 19° secolo. Il nome inglese («pugilatori») deriva da un’erronea interpretazione del cinese I he tuan, «società di giustizia e di concordia». Il movimento dei B., [...] e cristiani cinesi; poi furono attaccate, con il concorso di elementi dell’esercito imperiale, le legazioni straniere a Pechino. Iniziato l’11 giugno 1900, l’assedio terminò il 16 agosto con l’intervento di una spedizione internazionale (Giappone ...
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Norodom Sihanouk
Politico cambogiano (n. Phnom Penh 1922). Divenuto re per la prima volta nel 1941, abdicò nel 1955 a favore del padre, Norodom Sumarait, per svolgere un ruolo più attivo nella vita politica [...] popolare e assume la carica di primo ministro
1960
Eletto capo dello Stato
1970
Rovesciato da un colpo di Stato, a Pechino forma un governo in esilio che appoggia la guerriglia dei Khmer rossi
1975
Riacquisisce la carica di capo dello Stato
1976 ...
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pechino
s. m. e agg. [dal nome della città di Pechino (cin. Beijing); nel sign. 1, attraverso il fr. pékin], invar. – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura fantasia, caratterizzato dalla rigatura longitudinale piuttosto marcata. 2. a. Razza...
cyberdissidente
(cyber-dissidente), s. m. e f. Chi manifesta la propria dissidenza, anche politica, attraverso la rete telematica; chi non rispetta le regole e i divieti imposti per l’uso della rete telematica. ◆ Ieri la giustizia cinese ha...