Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] al bene privato. Senza mai venire meno a questo principio, il suo lungo cammino filosofico lo portò dal campo pedagogico a quello della giurisprudenza e, infine, a una prospettiva antropologica dalla quale ripercorrere tutto lo sviluppo della civiltà ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] nell'aprile 1776 come suo precettore il cappuccino Adeodato Turchi, predicatore di corte e vescovo di Parma dal 1788. La pedagogia del Turchi, mirante a formare un uomo alla società e al Vangelo, pur apparentemente semplice, poggiava su una solida ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] cui idee politico-sociali non tardò a divenire convinto assertore. Al 1883 risale anche il suo esordio nel campo della pedagogia, con il Saggio intorno alla legge suprema dell'educazione. Studi sul Rosmini e sul Rayneri con alcune osservazioni (Cuneo ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] a Genova. Qui trovò onorevole occupazione quale professore al Collegio nazionale, e pubblicò il primo dei suoi periodici pedagogici, il Giovinetto italiano, in prosecuzione delle Letture di famiglia di L. Valerio. Con esso intendeva "formare uomini a ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] '50 cominciarono ad avere sistematica attuazione e sviluppo l'interesse e la riflessione del C. sulla scienza militare, specie sulla pedagogia e l'organica, la preparazione cioè e la conservazione delle forze armate, e sulla strategia e la tattica, i ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] magistero dell'Università di Torino discutendo con i docenti A. Gambaro e N. Abbagnano una tesi dedicata alla pedagogia della religione, primo atto di un approfondito confronto con le tematiche spiritualiste e antropologiche.
A queste si collegavano ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] particolare l'opera del B. si distingue per alcune intuizioni di principi originali che sono alla base, poi, di ogni pedagogia moderna. Il B. affermava che il primo obiettivo da raggiungere era quello di combattere la noia, tarlo mortale delle scuole ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] alcuni articoli sulla rivista Il pianoforte (Il tocco è qualità innata nel pianista?, I [1920], n. 1, pp. 2-5; Problemi di pedagogia pianistica, ibid., n. 4, pp. 6-8; La cerebralità e il paradossale nell'arte di F. Busoni,ibid., II [1921], n. 6 ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] , Napoli 1905, passim; P. Prunas, L'"Antologia" di G. P. Vieusseux, Roma-Milano 1906, ad Indicem; G. B. Gerini, Scrittori pedagogici ital. del sec. XIX, Torino 1910, p. 229; O. Bacci, Ricordi univ. Pisani nella autobiogr. ined. di A. B., in Studi ...
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Nostlinger, Christine
Teresa Buongiorno
Innamorata dell’utopia
«Chi scrive per i bambini ha la possibilità di far loro scoprire come sia possibile battersi per un mondo più giusto, più umano, più bello», [...] di Re Cetriolo (1972), un tipico esempio della letteratura tedesca e scandinava per ragazzi degli anni Settanta, ispirato a una pedagogia permissiva. Qui la vita di una normale famiglia, con genitori quarantenni, tre figli tra gli otto e i quindici ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....