Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] presenza al concilio avrebbe fatto propendere per quel candidato, Bonifacio, che si presentava come un avversario del pelagianesimo, da quei vescovi condannato. Il prospettarsi di tale eventualità che avrebbe segnato la sconfitta di E. spiegherebbe ...
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MIGLIAVACCA, Celso. –
Paola Vismara
Nacque il 26 luglio 1673 a Milano, dove fu battezzato con il nome di Andrea Domenico.
Nell’ottobre del 1688 entrò a Bologna nella Congregazione dei canonici regolari [...] delle animavversioni, il M. rivolge i suoi strali anche contro L.A. Muratori, accusandolo di pirronismo e di pelagianesimo. Sia a Maffei sia a Muratori egli rivolge l’accusa di semipelagianesimo poiché non credono nella predestinazione e negano la ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] predestinazione, nonché la ricerca di un’altra via possibile tra Pelagio e Agostino, costarono a Sadoleto un’accusa di pelagianesimo e portarono alla censura del suo volume da parte della Sorbona nel 1535.
Il 22 dicembre 1536 Sadoleto venne nominato ...
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UGOLINO da Orvieto
Renato De Filippis
UGOLINO da Orvieto (Hugolinus de Urbe Veteri). – Nacque nel primo decennio del Trecento a Orvieto, probabilmente da famiglia agiata; entrò in gioventù nell’Ordine [...] che rende – ancora – superflua ogni etica filosofica. Contro le dottrine legate alla teoria della predestinazione, ma anche contro il pelagianesimo, Ugolino definisce la fede un atto volontario (un ‘cedere’ all’invito a credere che giunge da Dio) e ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] e storico-liturgico, mentre lavorava a una storia dell’eresia donatista che avrebbe idealmente completato l’altra sul pelagianesimo, ma che fu pubblicata solo postuma.
Non passò molto tempo, tuttavia, che le Vindiciae (intanto ristampate a Bruxelles ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] il B. ed invitò Bullinger ad esaminare i capi d'accusa. Nel processo il B. fu accusato di arianesimo, di pelagianesimo e fu imputato di aver aderito alle dottrine di Ochino recentemente condannate nei Dialogi XXX. I ministri zurighesi ammisero che le ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] della natura per la difesa del libero arbitrio. Ma negli scritti susseguenti, provocati dai "nemici della grazia" (v. pelagianesimo), fu condotto a rilevare sempre più fortemente il punto della necessità e dell'efficacia della grazia, che i più ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] e acri. Cosl pure, si tralasciano alcune forme attenuate, facilmente riportabili a errori capitali (semi-arianesimo, semi-pelagianesimo, ecc.). Lo scisma di Fozio, almeno sugl'inizî, non coinvolse particolari affermazioni ereticali, se non per via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] filosofiche: lo stoicismo, con il suo uomo capace di autodeterminarsi e di salvarsi da solo, associato esplicitamente da Porzio al pelagianesimo; il platonismo, per il quale, al contrario, l’uomo è capace del bene solo per dono divino, e nel quale ...
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speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valore assoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] . Questa definizione, con il riferimento ai meriti precedenti, aveva incontrato qualche difficoltà a causa del suo sentore di pelagianesimo. Quanto all'oggetto proprio della s., che Bonaventura aveva posto in evidenza, D. resta più nel vago, senza ...
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pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...
semipelagianismo
(o semipelagianéṡimo) s. m. [comp. di semi- e pelagianismo (o pelagianesimo)]. – Nella storia della Chiesa, corrente teologica sviluppatasi, soprattutto nella Gallia meridionale, nel sec. 5°, che, reagendo all’estremismo della...