PELAGIOI, papa
Claire Sotinel
PELAGIOI, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] ; Justinianus Augustus, Confessio fidei adversus Tria Capitula, in E. Schwartz, Drei dogmatische Schriften Iustinians, München 1939; PelagiiI papae Epistulae quae supersunt, a cura di M. Gasso-C.M. Batlle, Montserrat 1956; Procopius, Historia Arcana ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] , continuando tuttavia a servirsene quale consigliere. E ancora nel 585, oltre vent’anni dopo la morte di PelagioI, Pelagio cercò di restaurare la comunione con le Chiese dell’Italia settentrionale (in particolare della Liguria e della «Venetia ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] condannato il monofisismo, ma non le tesi filonestoriane dei tre teologi. L'iniziale opposizione del papa Vigilio e poi di PelagioI era rientrata, mentre era rimasta vivissima la reazione contro la condanna nelle diocesi dell'Italia settentrionale ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] caso analogo in cui era stato implicato papa PelagioI. È possibile che nella stessa occasione l' Bibl.: Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. Löwenfeld et al., I, Lipsiae 1885, pp. 307-316; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] et chronicon Gradense), a cura di R. Cessi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXIII, Roma 1933, pp. 38 s.; PelagiiI papae epistulae quae supersunt (556-561), a cura di D.P.M. Gassó, Montisserrati 1956, nn. 24 pp. 73-78, 52 pp. 134 ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando PelagioI, suo predecessore, era [...] dei Ss. Apostoli - da lui dedicata ai Ss. Filippo e Giacomo - fondata pare da papa Giulio I, e la cui effettiva erezione si doveva a PelagioI. Nel marzo 562, con l'assenso del sovrano merovingio Clotario, dispose affinché l'abate del monastero di ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Capasso
Vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del sec. XIV è forse da identificarsi con quell'"Andreas de Perusio" che, il 15 sett. 1332, riceveva per ordine di [...] pubblicistica curialistica intransigente di Francesco Toti e di Alvaro Pelagio, i cui trattati, del resto, si trovano nello 1806, p. 36; R. Scholz, Unbekannte Kirchenpolitische Streitschriften, Rom 1914, I, pp. 28-30, II, pp. 64-75; J. Leclercq, ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] (Corpus, cit., XI, n. 273). Costruì anche un ambone nella Basilica Ursiana (Corpus, cit., XI, n. 266). Papa PelagioI gli scrisse parecchie epistole nelle quali si parla di scismatici richiamati alla penitenza, con probabile allusione alla questione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] p. 176), dopo il racconto della creazione quella di Pelagio (p. 179), e, dopo il racconto dell'incarnazione Laurentii Lydi De Ostentis, Parisiis 1823; In Top. Cicer., a cura di I. G. Baiter-I. C. Orelli, V, 1, delle Opere di Cicerone, Zurigo 1833; Due ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (con debito elogio) di sé.
Resta incerto se C. abbia sottoposto i testi a revisione nella forma e nel contenuto al momento della raccolta; certo (si trattava in verità di un'opera di Pelagio stesso), purgò il testo della "prima epistula ad ...
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pelagico
pelàgico agg. [dal lat. pelagĭcus, gr. πελαγικός, der. di πέλαγος «mare»] (pl. m. -ci). – 1. Del pelago, cioè del mare aperto: zona p., o dominio p., o distretto p., in oceanografia, la regione del mare aperto che comunemente si considera...
pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...