LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] Collezione Loeb, databile alla prima epoca imperiale romana: sono caratterizzate con molta cura le diversità della struttura della pelle, dalla proboscide alle grandi orecchie; le zanne e le pupille, ora mancanti, erano aggiunte in argento, come pure ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] (Adcock, 1978, pp. 33-46; Cramp, 1984, p. XXVIIIss.). Si è ipotizzato (Adcock, 1978) l'uso di modelli di i. realizzati in pelle o in fili intrecciati e forse anche di sagome. I motivi decorativi e gli schemi di i. classificati da Adcock (1978) sono ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] E di Egina reca un piccolo e. a forma di protome leonina; spesso è documentato l'e. a forma di pìlos (stele di Pella, stele di Mnason e di Rhynchon). Le fonti parlano di e. decorati in metallo prezioso e anche il grandioso e. della Atena Parthènos ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] c. portato dai soldati, ma dalle descrizioni delle fonti se ne possono individuare due tipi: l'uno che si cingeva sulla pelle, sotto la corazza, e con le sue piastre metalliche costituiva l'ultima difesa dopo che scudo e lorica erano state perforate ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] stavano su una base appiattita e che sono modellate a tutto tondo con i segni del rapportatore inciso sui giubbetti di pelle, indica certamente che i tipi erano stati dapprima realizzati nel bronzo. Matrici per figurine sono state trovate ad Atene ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] . 13° e 14° vennero esposte nelle chiese, come doni votivi, statue di cavalieri con armatura e ornamenti (metallo, stoffa, pelle e cera su un nucleo di legno).
Ritratti devozionali
Raffigurazioni di personaggi in atto di preghiera, che non possono ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] con una lancia. Alla fine del sec. IV appaiono soggetti tolti dalla mitologia greca: Hermes con il caduceo, Eracle vestito della pelle del leone nemeo o in lotta con il toro, la Chimera, Scilla; Shadrapa, ora confuso con Dioniso, appare con l'aspetto ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] quello verticale, poiché questo nome è lo stesso che si dà al timpano, strumento a percussione nel quale si tende una pelle in piano in una solida cornice di legno. La congiunzione del gèison orizzontale con quello verticale in principio presentò all ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] aveva cominciato a esercitare un’attrazione sempre più forte, anche se l’anno precedente Palladio aveva misurato sulla propria pelle le difficoltà di un uomo della terraferma di riuscire a entrare nei ranghi dei funzionari della Serenissima. Il 19 ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] le superfici degli oggetti con strumenti appuntiti, nel seppellirli all'interno di termitai o nel riporli in sacche di pelle appese nei recinti degli animali: il continuo sfregamento leviga in breve tempo superfici ruvide o parti spigolose. Allo ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...