ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , Firenze 1921; 2 ediz., ibid. 1960. In essa M. Barbi ha curato la Vita Nuova e le Rime, E. G. Parodi e F. Pellegrini il Convivio, P. Rajna il De Vulgari Eloquentia, E. Rostagno il De Monarchia, E. Pistelli le Epistole, le Egloghe, la Questio de Aqua ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] nello "sguazzo" "fagioli e porci e poeti e pidocchi", mentre al suono asinino della fama si involano gli "spiriti isnelli e pellegrini", che di notte passano l'Adige e sfilano, come in una sarabanda di streghe, sopra i tetti delle case. Il motivo ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , III [1888], 1, p. 3; Id., Isonetti del Pistoia contro il Cosmico, ibid., IV [1889], 9, p. 3; F. C. Pellegrini, in Giornale storico della letteratura italiana, XII [1888], p. 256 n.; L. Frati, Notizie biografiche di G. B. Refrigerio, ibid., pp. 340 ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di cui si erano già occupati, tra i più vicini al D., il Giovio e il Domenichi.In questi anni venne fondata a Venezia l'Accademia Pellegrina, di cui è stata a lungo dubbia l'esistenza: il D. ne sarà segretario dal 1553 al 1563. Tra i suoi membri egli ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] cfr. B. Croce cit. oltre); Risposte del Sig. Horatio Ariosto ad alcuni luoghi del Dialogo dell'epica poesia del Sig. C. Pellegrini; ne' quali si riprendeva l'Orlando Furioso dell'Ariosto, Ferrara 1586; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2 ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Petitti, in Bullettino di supplemento alla Gazzetta di Parma, 20 apr. 1848). Con L. Sanvitale, G. Cantelli, P. Gioia e P. Pellegrini fece parte della Reggenza cui Carlo II di Borbone, in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] “Lettere famigliari” di G. P., in Letteratura e lettere, Roma 1999, pp. 35-66; G. Masi, Coreografie doniane: l’Accademia Pellegrina, in Cinquecento capriccioso e irregolare, a cura di P. Procaccioli - A. Romano, Manziana 1999, pp. 45-85; F. Bondi ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] come filospagnola, ma l'improvvisa morte del M. vanificò il progetto.
Opere (oltre a quelle citate): Funebri poesie di alcuni pellegrini ingegni dedicate al sepolcro dell'ill.mo conte Lelio Avvogadro, Brescia 1576, pp. 7 s.; Rime e versi in lode di ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] a cura di R. Guerricchio, Impruneta 1993; La zona dolente. Studi su A. L., a cura di M. Marchi, Firenze 1996; E. Pellegrini, La riserva ebraica. Il mondo fantastico di A. L., Reggio Emilia 1999; M. Marchi, Bestie edite e inedite di A. L., in Bestiari ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] Aminta.Dopo la morte del Tasso il B. dedicava a Maurizio Cataneo un carme, in cui, elogiando l'eloquenza di Camillo Pellegrino, autore del famoso dialogo in lode di T. Tasso, intitolato Il Carrafa o vero della Epica Poesia, esprimeva il suo compianto ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
pellegrinare
v. intr. [lat. peregrinari, lat. tardo peregrinare, der. di peregrinus «pellegrino»] (aus. avere). – 1. non com. Andare in pellegrinaggio in luoghi sacri: fare voto di p. in Terrasanta. 2. letter. Andare errando da un luogo all’altro,...