Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] mentre i modelli presentano denominazioni tratte da toponimi (Cortina, Capri, Montecarlo, Modena), da nomi personali (Giulia e Giulietta, Neri), Limoncè (Stock), Chinò e Sanbittèr (San Pellegrino), Gingerino (Recoaro), Oransoda e Lemonsoda (Saga).
Il ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Giampietro
Milena Contini
Nacque a Parigi il 4 ottobre del 1674 dal bolognese Giovanni Andrea, attore della commedia dell’arte con il nome di «Ottavio» attivo presso la corte di Luigi [...] Le pitture di Pellegrino Tibaldi e di Niccolò e critico dell’Arcadia bolognese, a cura di M. Saccenti, Modena 1988, passim; G. Perini, G. P. C. Z., e le scienze, in L’immagine del Settecento da Luigi Ferdinando Marsili a Benedetto XIV, Torino 2005, ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] vide preceduto dal. modenese Pellegrino Rossi, che stampava a testo.
Nel 1744 pubblicò a Modena l'edizione critica della Secchia manoscritti e di tutte le altre edizioni, e preceduta da una dotta prefazione intorno alla composizione della Secchia (di ...
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RUBIERA, Giustiniano da
Luca Rivali
RUBIERA, Giustiniano da. – Non si conosce la data di nascita di questo tipografo proveniente da Rubiera, centro tra Modena e Reggio Emilia. Il padre, Leonardo, era [...] Vurster, e risulta debitore di una fornitura di carta con Francesco di Pellegrino Morano, notaio in Modena, titolare di una cartiera a Casinalbo. Non conoscendosi edizioni sottoscritte da Leonardo, si può ipotizzare una sua partecipazione alla rara e ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] donazione alla giovane donna di alcuni beni feudali da parte della Camera ducale.
La D. andò e della D.; fu poi ripresa dal duca di Modena Francesco I nel 1643 e portata a più vasto dibattito Cinzio Giraldi e Pellegrino Moreto), nell'amministrazione ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] un pozzo in contrada San Pellegrino. L'anno seguente, il citazioni di essi nell'articolo di I. Sanesi, B. B. da Siena e le sue rime, in Giorn. stor. d. letter , p. 178; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1789, V, 2, p. 519; Rime di B. B ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] né figlio del noto pittore Pellegrino Aretusi, come aveva proposto di ritrattista e lo lasciò andare a Ferrara da Alfonso II, che gli diede l'incarico presso Ranuccio, poi andò a Bologna; tornò anche a Modena nel 160 6 - segno che il duca l'aveva ...
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Famiglia modenese di pittori (15º-17º sec.). I più importanti sono Agnolo e Bartolomeo (entrambi sec. 15º), autori dell'imponente trittico (1462-66) con l'Incoronazione della Madonna e santi nella Galleria [...] sono evidenti caratteri derivati da Ferrara, Bologna e anche Padova, ma fusi in un linguaggio narrativo e in una ricchezza cromatica che sono ancora del gotico internazionale. Appartenenti alla stessa famiglia sono Bartolomeo, Benedetto, Pellegrino. ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] Alberto; e poiché nel settembre del 1833 Francesco IV di Modena si disponeva a visitare il re sabaudo a Torino, vagheggiò come schiavi da inumani padroni, diede in luce due modesti periodici, l'Apostolato popolare e il Pellegrino, trasformato poi ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] al passo di Rolle; quelli di Moena in Val San Pellegrino; gli sbarramenti di Valparola e di Landro-Sexten (Sesto) nell del Piave, Firenze 1923; B. Gioda, Da Caporetto a Vittorio Veneto, Modena 1923; E. Horsetzky, Die vier letzen Kriegswochen ...
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