CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] anni precedenti a Il Distributore di Modena con articoli di varietà e sociale. Venne nominato cavaliere da Pio IX e commendatore dell'Ordine Piano da Leone XIII.
Il C. IX (1974), pp. 7-51; O. Pellegrino Confessore, "Cattolici col Papa liberali con lo ...
Leggi Tutto
MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] comici per musica come Filippo Laschi, Maria Angela Paganini, Pellegrino Gaggiotti, ecc.) sempre da Angelo (secondo M.G. Miggiani: cfr. Selfridge-Field, state individuate da Strohm (2004) presso la Biblioteca Estense universitaria di Modena in un ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] nel 1483) dipinsero nel nuovo castello estense di Modena. Nel 1459 Pellegrino dipinse l'arme ducale sulla facciata del castello di 1482 e il 1483 fu in contatto con lo stampatore Enrico da Colonia (v. la voce relativa in questo stesso Dizionario). Nel ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque daPellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] le sue ragioni furono pienamente riconosciute); fu infine quasi un riconoscimento simbolico del ruolo da tutti riconosciutogli l'offerta di succedere al Muratori a Modena nella Biblioteca Estense, ma il C. preferì restare a Pisa, venendo per questo ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] da testa e a invitarlo a soggiornare in Roma, ma il G. preferì rimanere nella sua città.
La tela con S. Pellegrino 78 s.; L. Peruzzi, in Mostra di opere restaurate, sec. XIV-XIX, Modena 1981, pp. 81 s.; R. Roli - G. Sestieri, I disegni italiani del ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] 1620 abitava in via del Pellegrino; insieme con lui, indicato 15 maggio 1801 (Noack, p. 38).
Da una lettera di Wilhelm von Humboldt a J. .; G. Campori, Artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1885, pp. 276, 500; C. De Bildt, Les ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Nazario e Celso da don Pellegrino Bigatti.
In seguito alla morte del padre l’anno seguente, il bambino si trasferì con la madre a Reggio nell’Emilia.
Era suo prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca di Modena e autore di ...
Leggi Tutto
RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] fornite daPellegrino Antonio Orlandi, Resani, di padre genovese e madre napoletana, svolse il proprio XVII e XVIII secolo (catal., Fano), a cura di R. Battistini et al., Modena 2001, p. 139; G. Viroli, in Ravenna segreta. I volti nascosti della ...
Leggi Tutto
SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] sia da castellani di rilievo come il Cid (m. nel 1099) o i cavalieri Finojosa, sia dalle numerose donazioni di pellegrini Tommaso, Pentecoste, Deposizione) - più vicini al Wiligelmo di Modena e alle opere emiliane del 1120-1150 ca., e anche al ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] quale il giovane toccò anche Modena, Parma e Bologna - ciò quando, rispondendo all'invito di Pellegrino Antonio Orlandi, che chiedeva notizie L. Berti, Pittori toscani in relazione con Pietro da Cortona, in Pietro da Cortona, Roma 1956, pp. 78 s.; G ...
Leggi Tutto